Gori, pratese in Giappone. Custode dei capolavori per l’Expo 2025 di Osaka

Il dirigente di "Savino Del Bene Japan" ha curato le operazioni di logistica. Il trasporto delle opere degli artisti Boccioni e Paladino al Padiglione Italia.

Apr 20, 2025 - 04:46
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Gori, pratese in Giappone. Custode dei capolavori per l’Expo 2025 di Osaka

Il padiglione Italia all’Expo 2025 Osaka, che ha aperto domenica 13 aprile, parla pratese grazie ad un concittadino doc Flavio Gori, da quasi trent’anni residente in Giappone.

Gori, 55 anni, executive managing director Savino Del Bene Japan, ha seguito il trasferimento da Roma ad Osaka di due opere di arte contemporanea di prestigio che resteranno in mostra nel padiglione tricolore. Così "Forme uniche della continuità nello spazio", la celebre scultura dell’artista futurista Umberto Boccioni, e "Sant’Elmo" di Mimmo Palladino sono giunti in Estremo Oriente grazie alla logistica della Savino del Bene.

"Abbiamo seguito lo spostamento doors to doors delle opere d’arte – spiega Gori che a fine gennaio è stato eletto per due anni direttore della Camera di Commercio italiana in Giappone – E’ una grande soddisfazione vedere questi pezzi unici d’arte arrivare qui per l’Expo 2025 Osaka.

Siamo certi che saranno tanti i visitatori e che il padiglione Italia con il suo assetto richiamerà la curiosità e l’interesse di molti".

Boccioni e Palladino trasportati dalla Savino Del Bene saranno al fianco di altri capolavori, come "La Deposizione" di Caravaggio (1604), concessa in prestito dalla La Santa Sede, ospitata per la prima volta nella storia dell’Expo all’interno del Padiglione Italia con una sezione dedicata e il ritratto di Itō Mancio (1585) di Tintoretto, uno dei quattro samurai giapponesi che guidarono l’Ambasciata Tenshō, un prestito dalla Fondazione Trivulzio di Milano.

"Abbiamo collaborato molto bene con il commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, l’ambasciatore Mario Vattani e siamo soddisfatti di aver portato il nostro contributo a questo evento epocale", prosegue Gori, ‘ambasciatore’ a sua volta della pratesità nel Paese del Sol Levante tanto da essere presidente della Misericordia di Osaka, aperta anni orsono e fondatore della sezione distaccata Sol Levante del gruppo Prato Ultras.

Le meraviglie d’Italia si potranno visitare nel Padiglione Italia, progettato dallo Studio MCA – Mario Cucinella Architects, una moderna interpretazione della Città Ideale rinascimentale con il tema centrale "L’Arte Rigenera la Vita". Il Padiglione Italia si presenta come una "gallery of wonders and curiosity" e propone ai visitatori un’esperienza che celebra l’eccellenza del Made in Italy sull’isola artificiale di Yumeshima, nella baia di Osaka.

Sara Bessi