Ginnastica artistica, l’Italia vince il Trofeo di Jesolo! Manila Esposito trionfa nell’all-around
L’Italia ha vinto il Trofeo Internazionale di Jesolo, la Classicissima della Polvere di Magnesio che storicamente anima la primavera in laguna. La nostra Nazionale di ginnastica artistica femminile (Alice D’Amato, Manila Esposito, Emma Fioravanti, Chiara Barzasi, Sofia Tonelli e July Marano) ha conquistato il sempre prestigioso Dragone con il punteggio di 162.600, precedendo gli USA […]

L’Italia ha vinto il Trofeo Internazionale di Jesolo, la Classicissima della Polvere di Magnesio che storicamente anima la primavera in laguna. La nostra Nazionale di ginnastica artistica femminile (Alice D’Amato, Manila Esposito, Emma Fioravanti, Chiara Barzasi, Sofia Tonelli e July Marano) ha conquistato il sempre prestigioso Dragone con il punteggio di 162.600, precedendo gli USA (162.350) e Italia B (157.000 per Rebecca Aiello, Nunzia Dercenno, Angelica Finiguerra, Artemisia Iorfino, Emma Puato e Veronica Mandriota), a seguire si sono piazzate Spagna (155.500), Canada (153.750), Romania (153.300), Brasile (150.650) e Germania (150.050).
Le ragazze del DT Enrico Casella si sono imposte dopo il trionfo ottenuto dodici mesi fa, che fece da antipasto all’apoteosi degli Europei di Rimini e alla medaglia d’argento conquistata nella prova a squadre delle Olimpiadi di Parigi 2024. A risplendere su tutte è stata Manila Esposito, che ha dettato legge nel concorso generale individuale con il riscontro di 55.750 davanti alle statunitensi Claire Pease (53.800) e Ashlee Sullivan (53.600).
La Campionessa d’Europa all-around e bronzo olimpico alla trave si conferma in grandissima forma dopo quanto ammirato in Serie A, facendo la differenza in particolar modo al corpo libero (14.500) e sui 10 cm (14.450), ha eseguito un buon doppio avvitamento al volteggio (13.600), mentre alle parallele asimmetriche è caduta in uscita. Asia D’Amato, che sta pian piano recuperando dall’infortunio e ha gareggiato da individualista, è caduta sul primo salto agli staggi, riuscendo però a piazzare il doppio avanti in uscita.
Alice D’Amato è caduta alle parallele (attrezzo su cui è Campionessa d’Europa) e ha commesso alcuni sbilanciamenti alla trave (13.250 nella specialità in cui è Campionessa Olimpica). Da annotare il buon settimo posto di Emma Fioravanti sul giro completo (bel 13.750 al quadrato) e i buoni riscontri di July Marano e Sofia Tonelli alle parallele (13.800 e 13.550), mentre Giulia Perotti non era in gara a causa di un problema al dito accusato durante i test svolti a Brescia nei giorni scorsi.
In mattinata gli USA avevano vinto la gara juniores con 157.750 precedendo Italia A (153.450 per Sofia Bianchi, Eleonora Calaciura, Vittoria Ferrarini, Sofia Frenna, Mia Proietti, Giulia Santinato) e Italia B (149.150 per Alessia Cepparulo, Alessia Cortellino, Caterina Salerno, Michelle Tapia, Ludovica Usuelli). Eleonora Calaciura è salita sul terzo gradino del podio nel concorso generale (51.350) preceduta dalle statunitensi Lavi Crain (52.150) e Caroline Moreau (52.050). Si tornerà in pedana domani per le Finali di Specialità.