Fs, ricavi record in crescita del 12% Investimenti a 17,5 miliardi

Il Gruppo FS chiude il bilancio 2024 con ricavi operativi record, pari a 16,5 miliardi di euro, in crescita del 12%, un margine operativo lordo positivo, pari a 2,2 miliardi (+1%), ma registra una perdita netta di 208 milioni, a fronte di un utile di 100 milioni nel 2023. Il rosso, spiega una nota diffusa al termine del Consiglio di amministrazione, è dovuto al peggioramento del saldo della gestione finanziaria per fenomeni non ricorrenti e a maggiori oneri a servizio del debito.

«Il 2024 ha rappresentato un anno di conferma della solidità e della centralità del Gruppo FS nello sviluppo infrastrutturale e industriale del Paese. Con oltre 17,5 miliardi di investimenti tecnici, il livello più alto mai raggiunto nella storia del gruppo, e ricavi operativi saliti a 16,5 miliardi di euro, abbiamo dimostrato una capacità esecutiva straordinaria, sostenuta anche da una gestione efficace dei fondi Pnrr, di cui siamo tra i principali attuatori, con una spesa di 12 miliardi, superiore alla pianificazione prevista» ha detto l’amministratore delegato e direttore generale, Stefano Antonio Donnarumma, alla guida operativa del gruppo da giugno ‘24.

La posizione finanziaria netta del gruppo è positiva per 13,4 miliardi, in miglioramento rispetto ai +11,1 del 2023, ed è finalizzata a supportare il piano di sviluppo e ammodernamento. «Il piano strategico ’25-’29 — ha ricordato Donnarumma — prevede oltre 100 miliardi di investimenti per sostenere la trasformazione, il potenziamento delle infrastrutture, il miglioramento della qualità del servizio, la crescita sostenibile e il rafforzamento internazionale».

Anche i ricavi operativi segnano un massimo storico, in crescita in tutti i segmenti di business, in particolare nel trasporto passeggeri, ammontati a 8,6 miliardi di euro, in aumento del 12% sul 2023, mentre il volume di traffico complessivo, il 77,7% del quale attribuibile a Trenitalia, sono saliti del 6,7%. Il margine operativo lordo del trasporto passeggeri sale a 1,8 miliardi di euro, con un incremento di 312 milioni sul ’23. La gestione dell’infrastruttura ferroviaria (RFI) ha prodotto ricavi operativi di 3,2 miliardi di euro (+2%), con un margine operativo lordo in calo per effetto del piano assunzioni del personale. In tutto il Gruppo FS, nel 2024, ci sono state quasi 10 mila assunzioni a fronte di 6.500 uscite, con il personale che arriva ormai a sfiorare le centomila unità (a fine anno erano 96.335).

I ricavi operativi dell’infrastruttura stradale (Anas) ammontano a oltre 4 miliardi, in crescita dell’8%. Anche qui il margine operativo lordo è positivo, ma in flessione sul 2023. I ricavi del trasporto merci sono in crescita del 18% a 1,3 miliardi. Gli investimenti tecnici sono stati assorbiti in gran parte dall’infrastruttura ferroviaria, con 11,2 miliardi (+4%) sui 17,5 complessivi, mentre 3,6 miliardi (+12,8%) hanno interessato il comparto stradale, 2,2 miliardi (+13,4%) il trasporto passeggeri.

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