Formula 1 | Haas pronta al riscatto in Cina dopo un avvio difficile in Australia

Formula 1 GP Cina Haas – Dopo il clamoroso passaggio a vuoto dell’Australia, dettato da una serie di inconvenienti e da una prestazione generale della vettura mai in linea con le aspettative, Esteban Ocon e Ollie Bearman sono pronti a gettarsi a capofitto sul prossimo Gran Premio di Cina, seconda prova del mondiale 2025 di Formula 1. I due alfieri della Haas intendono sfruttare il week-end Sprint previsto a Shanghai non solo per lasciarsi alle spalle il parziale disastro di Melbourne, ma anche per entrare nella lotta per la zona punti. La quale, mai come quest’anno, risulta incerta e probante a causa dei livello delle performance estremamente “labile” al centro dello schieramento.

GP Cina, le parole di Komatsu…

“Dopo un fine settimana difficile, arriviamo a Shanghai per il primo Sprint dell’anno”, ha affermato Ayao Komatsu, Team Principal del sodalizio statunitense. “Il circuito è molto diverso da Melbourne, con molte curve a bassa velocità e un lungo rettilineo. Dovremo applicare al meglio le informazioni raccolte nel round inaugurale per trovare il giusto assetto. Esteban ha avuto un buon weekend in Australia, quindi cercheremo di costruire su quella base. Inoltre, sono curioso di vedere il vero Ollie in azione dopo un debutto complicato.”

… e dei piloti della Haas

Pronto al riscatto anche Bearman, protagonista di un week-end parecchio negativo a Melbourne: “Sono entusiasta di correre in Cina. Lo scorso anno ero qui come pilota di riserva e mi ha affascinato sia la città che il tracciato, molto particolare. Il formato Sprint rappresenta una sfida, soprattutto perché non ho mai girato su questa pista, ma sono pronto a cogliere l’opportunità. Shanghai è una delle metropoli più grandi al mondo, con una cultura e un’architettura straordinarie. I tifosi sono stati molto calorosi con me nel 2024, quindi non vedo l’ora di scendere in pista.”

Infine, guanto di sfida anche per Ocon, apparso non soddisfatto dopo le pessime prestazioni mostrate dalla squadra in Australi: “Shanghai è un tracciato interessante, con una configurazione tecnica e unica nel suo genere. È bello rivederlo in calendario dopo lo stop di qualche anno. Alcuni tratti sono particolarmente impegnativi, come la lunga curva 1, che richiede grande fiducia nella vettura. Sarà un fine settimana complesso, soprattutto perché è il primo Sprint dell’anno e ci sarà solo una sessione di prove libere per trovare il giusto assetto. Il format rende il weekend intenso, ma apprezzo l’opportunità di avere due gare e più possibilità di conquistare punti.”