Fideuram Ispb, i primi due anni di carriera di un consulente

Lasciare la strada vecchia per una nuova porta sempre con sé dubbi e insicurezze, ma la motivazione e la voglia che spingono ad un grande salto spesso rendono tutto più leggero. E quando il cambiamento conferma la bontà della scelta fatta, non può essere che una vittoria su tutta la linea. E’ quanto scritto su... Leggi tutto

Mar 19, 2025 - 10:22
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Fideuram Ispb, i primi due anni di carriera di un consulente

Lasciare la strada vecchia per una nuova porta sempre con sé dubbi e insicurezze, ma la motivazione e la voglia che spingono ad un grande salto spesso rendono tutto più leggero. E quando il cambiamento conferma la bontà della scelta fatta, non può essere che una vittoria su tutta la linea.

E’ quanto scritto su LinkedIn da Sergio Rodio, consulente finanziario di Fideuram Ispb, che ha raccontato la storia del suo passaggio da bancario a cf, tirando le somme dei primi due anni della sua nuova carriera lavorativa: “Due anni esatti di una splendida professione. Due anni esatti dal mio passaggio da bancario a consulente finanziario, una scelta che rifarei ogni giorno!” si legge. “Ironia della sorte vuole che questo secondo compleanno coincida con mercati agitati e volatili, dopo anni di costante crescita e questo momento per me (e per i clienti che seguo) è una riprova ulteriore che se il mare è mosso si naviga meglio e bene in una nave grande e solida. Non finirò mai di essere grato a chi mi ha preso per mano, e chi continua a farlo, supportandomi in tutto”.

“Spesso mi sento dire da ex colleghi bancari che seppur stanchi, sottopagati, non motivati, che il posto ‘fisso’ gli dà quella stabilità che pensano di non trovare altrove (sbagliando). Poi però leggo articoli di impiegati terrorizzati da fusioni bancarie per paura di esuberi o di sconvolgimenti lavorativi; allora forse così sicuro non lo è quel posto…” continua. “A chi ancora sta pensando se fare il ‘grande passo’ (o peggio neanche ci pensa) dico di valutare seriamente se vale la pena relegare i propri sogni, aspettative, tempo e anche incidenti di percorso che la vita ci mette davanti, in una RAL immobile e subendo decisioni prese quasi sempre da altri”.

“Sarei felicissimo di poter aiutare, ascoltare, parlare, e rispondere a qualsiasi domanda di chiunque stia pensando anche solo lontanamente di affacciarsi alla professione, sono a completa disposizione” conclude Rodio. “Due anni fa avevo dubbi, ansie e paure ma poi mi sono detto una cosa: come nelle relazioni tossiche, ci vuole più coraggio a restare che a cambiare’”.