Falso Made in Italy a Venezia: fornitore rintracciato in Toscana. Sequestrati oltre 500mila articoli

Importata merce proveniente da paesi extra-comunitari e riprodotte etichette con la falsa indicazione Made in Italy per poterle applicare sugli accessori di abbigliamento da destinare alla rivendita

Apr 7, 2025 - 13:32
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Falso Made in Italy a Venezia: fornitore rintracciato in Toscana. Sequestrati oltre 500mila articoli

Firenze, 7 aprile 2025 - In un'impresa gestita da soggetti di origine orientale, i finanzieri di Venezia hanno sequestrato oltre 500.000 articoli, tra accessori di abbigliamento e confezionamento, sui quali erano stati posti simboli, come il tricolore, per ingannare i clienti. É partito tutto da un controllo in negozio di abbigliamento del centro storico lagunare gestito da un italiano: qui sono stati sequestrati 227 accessori di abbigliamento di falso Made in Italy.

La Guardia di finanza ha però sospettato che ci potesse essere "una ingente frode commerciale" ed è partita quindi un'indagine per ricostruire l'intera filiera distributiva, attraverso l'esame dei flussi degli approvvigionamenti. E' stato così individuato un fornitore, una società in Toscana gestita da soggetti di origine asiatica, che risulterebbe aver importato merce proveniente da paesi extra-comunitari, e riprodotto etichette con la falsa indicazione del Made in Italy per poterle applicare sugli accessori di abbigliamento da destinare alla rivendita.

Nel sito adibito a centro di stoccaggio, le Fiamme gialle fanno sapere di avere sequestrato oltre 500.000 accessori di abbigliamento e confezionamento, 105 file utilizzati per la formazione delle etichette, stampanti dedicate, una macchina da cucire professionale utilizzata per cucire le etichette, e denunciato sei persone per frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni contraffatti.