F1 | Stella chiama, Vasseur risponde: “Sviluppi? Anche noi siamo pronti a spingere”
F1 Vasseur Ferrari – Con lo shakedown di Fiorano, la Ferrari ha ufficialmente dato il via alla stagione 2025. Dopo

F1 Vasseur Ferrari – Con lo shakedown di Fiorano, la Ferrari ha ufficialmente dato il via alla stagione 2025. Dopo la presentazione della livrea e delle forme della nuova monoposto, Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno percorso i primi chilometri con la SF-25, accolta dall’entusiasmo dei tifosi accorsi sin dalle prime ore del mattino nel quartier generale della Scuderia.
Vasseur e gli sviluppi in casa Ferrari
L’obiettivo dichiarato è chiaro: interrompere un digiuno che dura da 18 anni e riportare il titolo a Maranello. E la nuova stagione, proprio in tal senso, si prospetta intensa, con i principali avversari già focalizzati sugli sviluppi. Tra questi, McLaren ha manifestato l’intenzione di introdurre aggiornamenti sin dalle prime gare, strategia che Ferrari non intende ignorare.
Il team principal Frederic Vasseur, rispondendo indirettamente all’affermazione di Andrea Stella, ha confermato l’intenzione di investire sulle prime fasi del campionato, consapevole dell’importanza di un avvio competitivo. “Certamente anche noi svilupperemo nelle prime gare”, ha dichiarato il Manager in conferenza stampa, rispondendo a FormulaPassion. “Non voglio dire che interromperemo il lavoro sulla macchina attuale, ma il focus si sposterà progressivamente sul 2026. I primi aggiornamenti saranno determinanti per l’andamento della stagione”.
Gli sforzi per il 2025 e per la rivoluzione del 2026
Il regolamento tecnico è destinato a cambiare radicalmente nel 2026, motivo per cui ogni squadra dovrà bilanciare risorse e tempistiche tra il campionato in corso e il futuro. “Penso che questa valutazione varrà per tutti. È l’ultimo anno con questo regolamento e, a un certo punto, sarà necessario scegliere su quale progetto concentrarsi”, ha spiegato Vasseur. “La decisione dipenderà dalla posizione in classifica dopo quattro o cinque Gran Premi. Se il distacco dai primi sarà significativo, sviluppare ulteriormente avrà poco senso. Al contrario, se ci troveremo in vantaggio, potremo dedicare più attenzione al 2026. Ma credo che nessuna di queste due ipotesi sia realmente plausibile”.
Con queste premesse, la Ferrari si prepara a un’annata chiave, consapevole dell’importanza di un avvio solido per restare in lotta fino alla fine. I primi appuntamenti saranno fondamentali per definire strategie e ambizioni, mentre il lavoro di sviluppo continuerà a rappresentare un aspetto cruciale nel confronto con i diretti rivali.