F1, Lando Norris: “Scioccati in negativo dalla Ferrari a Melbourne. Nuova direttiva tecnica? Non ci riguarda”
Lando Norris non poteva iniziare meglio la sua stagione in F1: pole-position e vittoria nel GP d’Australia, primo appuntamento del Mondiale 2025. Lo sguardo è rivolto ora all’appuntamento in Cina (21-23 marzo). Sulla pista di Shanghai il pilota britannico e la McLaren vorranno replicare su un tracciato che, sulla carta, dovrebbe esaltare ancora di più […]

Lando Norris non poteva iniziare meglio la sua stagione in F1: pole-position e vittoria nel GP d’Australia, primo appuntamento del Mondiale 2025. Lo sguardo è rivolto ora all’appuntamento in Cina (21-23 marzo). Sulla pista di Shanghai il pilota britannico e la McLaren vorranno replicare su un tracciato che, sulla carta, dovrebbe esaltare ancora di più le caratteristiche della vettura di Woking.
Ne ha parlato Lando in conferenza stampa, presentando il week end asiatico: “Il primo round è andato bene, ma non è stato un fine-settimana perfetto. La performance chiaramente c’è nella McLaren, ma dobbiamo lavorare perché è una macchina che in certe situazioni è difficile da guidare. Max Verstappen era veloce quanto noi sul bagnato, mentre su pista asciutta avevamo un vantaggio“, ha dichiarato Norris.
Sul rapporto con Oscar Piastri e il modo di interagire, ha sottolineato: “Ci spingiamo a vicenda. Abbiamo i nostri punti di forza e di debolezza, ma se tutto si riduce alla lotta per vincere è una cosa molto positiva per la squadra. Ordine di scuderia in Australia? Eravamo liberi di correre, ma chiaramente senza rischiare di vanificare il risultato del team“.
Fissando l’obiettivo di replicare in Cina, il pilota inglese ha precisato: “In Australia volevamo essere i più veloci e ci siamo riusciti. Sinceramente pensavamo che la Ferrari fosse lì, a lottare con noi, e invece erano indietro sette, otto decimi. Il loro ritmo di gara nella simulazione del venerdì a Melbourne era persino migliore del nostro. Siamo rimasti scioccati dalla loro prestazione in negativo. Ci aspettiamo, comunque, che qui possano essere veloci, come anche la Red Bull e la Mercedes“.
In conclusione, Norris ha commentato anche la decisione della FIA di inasprire i controlli sulla flessibilità delle ali, adottando una nuova direttiva tecnica: “Noi non dobbiamo cambiare nulla, non ci riguarda. Siamo perfettamente nelle regole“.