F1 | Incidente Doohan, piloti divisi sulla sicurezza: e se il DRS diventasse automatico?
L’incidente di Jack Doohan a Suzuka ha diviso alcuni piloti, che hanno sollevato una questione: e se ci fosse il modo di cambiare il sistema di apertura del DRS? Nella seconda sessione di prove libere di Suzuka, Jack Doohan ha avuto uno spaventoso incidente: colpa ... Leggi tutto L'articolo F1 | Incidente Doohan, piloti divisi sulla sicurezza: e se il DRS diventasse automatico? proviene da F1ingenerale.

L’incidente di Jack Doohan a Suzuka ha diviso alcuni piloti, che hanno sollevato una questione: e se ci fosse il modo di cambiare il sistema di apertura del DRS?
Nella seconda sessione di prove libere di Suzuka, Jack Doohan ha avuto uno spaventoso incidente: colpa del pilota, che si era dimenticato di chiudere il DRS prima di entrare in curva.
L’episodio ha fatto molto rumore nel Circus. Secondo AMUS, il #7 della Alpine avrebbe provato un “trucco” usato al simulatore. L’australiano avrebbe infatti scoperto di poter percorrere curva 1 – dove poi è andato a schiantarsi – con il DRS aperto. Peccato che il suo espediente abbia avuto esiti disastrosi in pista.
L’incidente ha provocato reazioni più o meno disparate tra i piloti. Secondo The Race, alcuni di loro avrebbero chiesto al direttore di gara Rui Marques di valutare un modo per disattivare in automatico il DRS all’ingresso in curva. Attualmente, il pilota attiva il sistema manualmente tramite pulsante oppure frenando, sollevando l’acceleratore in una certa quantità.
Piloti e sicurezza: cosa ne pensa Sainz
La sicurezza è sempre un tema fondamentale in Formula 1, e i due direttori della GPDA si sono divisi al riguardo. Carlos Sainz è stato parecchio categorico, chiedendosi come mai incidente del genere non siano avvenuti prima: “Ci sono stati momenti in cui ho premuto male il pulsante DRS e questo è rimasto aperto, provocando un grande schiocco come quello in curva 1 a Shanghai, o in curva 9 in Australia.”
“Abbiamo troppe curve in cui è il pilota a dover quasi chiuderle, e in cui è il DRS a dover fare un buon lavoro in fase di recupero”, ha proseguito. “Temo che non ci siano stati abbastanza incidenti di questo tipo per dimostrare che forse dobbiamo lavorare sulla sicurezza di questo elemento.”
Il pilota Williams si augura che l’episodio di Doohan risvegli le coscienze della Formula 1 e le spinga ad adottare una soluzione adeguata. Ovviamente il problema DRS non si pone con i regolamenti del 2026, ma Sainz ritiene che la nuova aerodinamica comporterà comunque un controllo manuale su tutto il sistema.
Piloti e sicurezza: la versione di Russell
Di tutt’altra linea George Russell. Il #63 della Mercedes crede che spetti ai piloti in primis evitare questi incidenti. “Ovviamente quello che è successo a Jack è stato un impatto enorme e molto sfortunato, ma è anche una di quelle cose che accadono almeno una volta. Questa probabilmente è l’unica curva dell’intero calendario a rappresentare un problema”, ha dichiarato.
“Non credo che ci sia davvero bisogno di nulla”, ha risposto in merito all’eventualità di cambiare il sistema del DRS. “Come piloti, avete delle responsabilità; dobbiamo andare a tutto gas sul rettilineo, prendere le curve, e premere il pulsante per disattivare il DRS fa parte del lavoro. Non vogliamo che sia automatizzato; vogliamo che siano i piloti ad occuparsene. Ci sono già troppi gadget e sistemi simili.”
Crediti immagine di copertina: Bryn Lennon – Formula1
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