F1 | GP Bahrain – Leclerc carico: “McLaren più veloce? Mi motiva solo a fare meglio”

Il venerdì del Bahrain ha visto la McLaren volare, ma gli avversari non sono pronti ad alzare bandiera bianca, primo fra tutti Leclerc

In Bahrain la McLaren ha dimostrato ancora una volta di avere quella superiorità che si era intravista nei test tenutisi proprio su questa pista. il gap, è evidente, c’è, ma questo non ferma Leclerc che, forte degli aggiornamenti al fondo, si lancia all’inseguimento dei papaya.

Il monegasco ha potuto testare i nuovi sviluppi solo nella seconda sessione di prove libere, mentre nella prima ha lasciato spazio a Dino Beganovic.

Il pilota #16 ha chiuso le FP2 in quarta posizione, a pochi millesimi da Russell davanti a lui, ma a quattro decimi dalle McLaren. Le due vetture papaya sembrano, al momento, imprendibili sia sul giro secco che sul passo gara.

Leclerc ha comunque fatto il suo sotto questi due aspetti, ma questi primi “timidi” aggiornamenti non sono sufficienti per colmare il gap che il team britannico ha guadagnato.

“McLaren su un altro pianeta”

“Non siamo abbastanza veloci se guardiamo alla McLaren, per ora sono su un altro pianeta”, ha detto il ferrarista nelle interviste post sessione. “È fastidioso, ma è così e mi motiva a cercare di colmare il divario il prima possibile. Sono incredibilmente veloci”.

In merito agli aggiornamenti il monegasco ha concesso che “sono positivi, ma purtroppo il distacco dalla McLaren è ancora ampio. Dobbiamo massimizzare il potenziale della vettura che abbiamo al momento. Se questo significa finire terzi, quarti, quinti, non so, dovremo accettarlo”.

“Spero che a un certo punto torneremo ad essere la macchina più veloce in pista e che a quel punto si tratterà di massimizzare di nuovo la vettura. Ma per vincere, non più per il terzo posto.” In attesa di una Ferrari migliore, Leclerc pensa che a darsi battaglia davanti saranno di nuovo Verstappen e le due McLaren.

“Con la Mercedes sembra che siamo lì. Con la Red Bull è un po’ più difficile”, ha dichiarato. “Penso che Max avesse un treno di gomme in meno rispetto a noi nelle FP2, quindi probabilmente è un po’ più avanti. Ma possiamo ancora ottenere prestazioni migliori massimizzando la macchina e l’aggiornamento, e vedremo dove ci porterà.”

Un Leclerc, quindi, che vuole mettercela tutta per tornare ai vertici, ma che riconosce pure i limiti della Ferrari al momento. Quello che certo, però, è che comunque l’aggiornamento portato in pista ha funzionato: oltre al monegasco confermano anche Hamilton e Vasseur.

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Crediti immagine di copertina: Sky Sport

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