F1, George Russell: “Ho sempre capitalizzato le occasioni avute, da Barcellona cambieremo qualcosa”
Si è aperta con il classico appuntamento del media day la settimana del Gran Premio dell’Emilia Romagna 2025. Ad Imola i piloti hanno rilasciato le loro sensazioni alla stampa in vista di quello che sarà il settimo appuntamento del calendario Mondiale. Presso lo storico Autodromo Enzo e Dino Ferrari, anche il pilota Mercedes George Russell […]

Si è aperta con il classico appuntamento del media day la settimana del Gran Premio dell’Emilia Romagna 2025. Ad Imola i piloti hanno rilasciato le loro sensazioni alla stampa in vista di quello che sarà il settimo appuntamento del calendario Mondiale. Presso lo storico Autodromo Enzo e Dino Ferrari, anche il pilota Mercedes George Russell ha confessato le sue aspettative per la gara.
Il britannico è reduce da un ottimo podio nel Gran Premio di Miami, il quarto in sei gare, dietro alla fantastica doppietta McLaren, sempre più dominatrice del campionato. Il 27enne inglese continua ad ottenere risultati positivi e ad oggi occupa la quarta posizione del Mondiale, con 93 punti ottenuti nelle sei gare disputate. Ad Imola potrebbe puntare nuovamente al gradino più basso del podio, considerato lo strapotere della scuderia di Woking.
George Russell si è così espresso ai microfoni di Sky Sport: “Il Team non ha fatto errori fino a questo momento e così sono riuscito a capitalizzare tutte le occasioni avute. Dobbiamo tenere i piedi per terra perché non credo che questo sia il passo gara a cui miriamo. Dopo il Gran Premio di Miami abbiamo deciso di portare grossi cambiamenti a Barcellona con le ali flessibili. Non possiamo riprendere le McLaren a meno che loro non facciano un passo indietro. Se dopo la Spagna niente cambierà loro continueranno a vincere e dovremo preoccuparci”.
Il pilota Mercedes è poi intervenuto esprimendo il suo parere sulle nuove regolamentazioni FIA sulle parolacce: “Ritengo che i cambiamenti non sarebbero mai dovuti avvenire, stiamo parlando di una situazione in cui le cose si sono capovolte, perché all’inizio erano un po’ ridicole. Siamo felici di vedere le cose tornare a come dovrebbero essere ma è una situazione strana e non abbiamo avuto risposta da nessuno dei vertici FIA. Noi piloti abbiamo espresso le nostre opinioni, tutto ciò che chiediamo è di essere ascoltati”, ha poi concluso Russell.