F1, Ferrari progettata con limiti evidenti. Si spera negli aggiornamenti a Sakhir per la svolta

Le qualifiche del GP del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale 2025 di F1, sono parte dell’album dei ricordi e per la Ferrari c’è la presa di coscienza di essere indietro rispetto alla concorrenza, cosa che non stupisce viste le problematiche emerse altrove. E così si deve prendere atto di una quarta piazza nel time-attack, firmata […]

Apr 5, 2025 - 09:42
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F1, Ferrari progettata con limiti evidenti. Si spera negli aggiornamenti a Sakhir per la svolta

Le qualifiche del GP del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale 2025 di F1, sono parte dell’album dei ricordi e per la Ferrari c’è la presa di coscienza di essere indietro rispetto alla concorrenza, cosa che non stupisce viste le problematiche emerse altrove. E così si deve prendere atto di una quarta piazza nel time-attack, firmata da Charles Leclerc, e di un’ottava ottenuta da Lewis Hamilton.

Ritenendo più vicina al vero potenziale della macchina la prestazione di Charles, dal momento che Lewis ancora non ha trovato il modo di sfruttare la SF-25 per le sue esigenze, il distacco della vetta è stato di 316 millesimi da uno straordinario Max Verstappen, che sulla Red Bull ha tirato fuori il coniglio dal cilindro. Al di là del capolavoro di Max, i tre decimi sono anche il gap dalla McLaren (seconda e terza con Lando Norris ed Oscar Piastri), che come vettura resta il riferimento.

Le difficoltà sono quelle nella percorrenza delle curve di media/bassa velocità, in cui la monoposto del Cavallino Rampante fatica a essere performante. Parliamo di sottosterzo e quando c’è di mezzo questa criticità non è mai un bel segnale per una monoposto. Si è tanto parlato del problema legato alla sospensione anteriore pull-rod, che non sta dando i benefici sperati.

Difficile però individuare solo sull’avantreno un’area critica, visto che sovente in altri tracciati il comportamento della macchina è stato fin troppo sovrasterzante, palesando un retrotreno instabile. Pertanto, è un po’ il progetto a non convincere e su una pista tecnica come quella nipponica le problematiche sono venute fuori chiaramente.

A prescindere da quanto accadrà domani, considerando che la pioggia potrebbe scombinare gli equilibri in pista, si attendono sviluppi in Bahrain nel prossimo week end, come un nuovo fondo, per avere un miglioramento sul comportamento della vettura. In considerazione di una stagione che dovrà tener conto della prossima, caratterizzata da un nuovo regolamento tecnico, l’appuntamento di Sakhir avrà una certa importanza nelle ambizioni che si possono nutrire nel 2025.