F1 | È il momento di Adrian Newey: comincia il lavoro in Aston Martin, l’obiettivo è il 2026

Il giorno tanto atteso è arrivato: Adrian Newey può ricominciare a lavorare in F1, con l’obiettivo di portare l’Aston Martin al vertice nel 2026

Termina il gardening di Adrian Newey in F1: il tecnico già al lavoro sull’Aston Martin in ottica 2026. L’ingegnere britannico può finalmente recarsi in ufficio a Silverstone. Lo aspetta una sfida titanica, quella dell’ambizioso progetto di Lawrence Stroll, pronto ad investimenti milionari pur di portare la sua scuderia al vertice del Circus. Avrà a disposizione tecnologie all’avanguardia e una squadra stellare.

Nel corso dei mesi ci hanno provato tutti a convincerlo. Dal momento della sua partenza da Red Bull, l’intera griglia ha sperato di convincerlo ad unirsi alla propria causa. Alcune scuderie pare ci siano andate più vicine di altre. Per settimane il destino di Adrian Newey è sembrato rossissimo: c’è chi giurava che, dalle parti di Maranello, fosse già tutto pronto per l’accoglienza alla corte di Frédéric Vasseur.

La realtà, molto spesso, differisce profondamente dalle chiacchiere da paddock. Il famigerato “nome da cinque lettere” annunciato dal francese non era quello di Newey, che invece era sempre più in orbita Aston Martin. L’annuncio ha colto di sorpresa molti addetti ai lavori, ma è anche dimostrazione di quanto Lawrence Stroll sia disposto a fare per il successo del suo progetto.

Adrian Newey e Aston Martin: insieme per dominare la F1

L’impatto che l’ingegnere britannico avrà sulla scuderia di Silverstone è tutto da scoprire. Aston Martin è pronta a fare le cose in grande, affiancandogli una squadra di tecnici stellare e una serie di strumentazioni, tra le quali una nuovissima galleria del vento, di ultima generazione. Ritroverà anche le Power Unit Honda, che saranno la motorizzazione ufficiale del team a partire dal 2026.

Ma le sorprese potrebbero non finire qui. Nelle scorse settimane, i sussurri che vorrebbero Max Verstappen vicino alla scuderia di Lawrence Stroll si sono fatti più rumorosi. Una Red Bull non brillantissima nei test del Bahrain e un Adrian Newey capace di ridare slancio ad Aston Martin potrebbero essere l’ultima spinta necessaria per l’approdo dell’olandese a Silverstone. La parola passa alla pista.

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Foto Copertina: F1

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