F1, Carlos Sainz prosegue il suo inizio da incubo. Multato per essere andato in bagno
Carlos Sainz immaginava un inizio di stagione completamente diverso da quello che ha vissuto. Lo spagnolo non è ancora mai riuscito ad essere protagonista da quando è approdato in Williams, conquistando i suoi unici punti in Cina grazie solamente alla squalifica delle due Ferrari. Un avvio da incubo, che è proseguito anche in Giappone, dove […]

Carlos Sainz immaginava un inizio di stagione completamente diverso da quello che ha vissuto. Lo spagnolo non è ancora mai riuscito ad essere protagonista da quando è approdato in Williams, conquistando i suoi unici punti in Cina grazie solamente alla squalifica delle due Ferrari. Un avvio da incubo, che è proseguito anche in Giappone, dove a Sainz è successo davvero di tutto, compreso ricevere una multa per un motivo davvero particolare.
Sainz, infatti, è stato multato per essere arrivato in ritardo al momento dell’inno nazionale giapponese. Il pilota spagnolo ha cercato di difendersi, dicendo alla FIA di aver accusato problemi gastro-intestinali poco prima della cerimonia e di essere dunque stato in bagno nei momenti che precedevano l’inno.
La FIA ha ribadito la priorità e l’obbligo di partecipazione al momento del suono dell’inno della nazione che ospita il GP, ma ha comunque capito anche le motivazioni dello spagnolo. A Sainz sono stati inflitti 20 mila euro, di cui 10 mila da pagare subito, mentre i restanti solo in caso di ulteriore infrazione.
Un GP del Giappone, dunque, da dimenticare per Sainz, che aveva già subito in qualifica una penalità di tre posizioni per l’impeding su Hamilton. Anche in gara lo spagnolo non è mai riuscito ad essere competitivo, terminando solamente al quattordicesimo posto.