F1 | Aston Martin, “Sapevamo che il Bahrain sarebbe stato un problema per noi”

Sakhir – Si prospetta un altro weekend difficile per la Aston Martin, ormai impegnata in un calvario in attesa del miracolo Adrian Newey. Lance Stroll non va oltre la quindicesima posizione nelle libere, anzi scende in diciannovesima nelle FP2.

“Credo fossimo un po’ indietro oggi, analizzeremo i dati e cercheremo delle soluzioni. Considerando la natura della pista, non credo che sarà un weekend facile per noi, c’è molto lavoro da fare” ha dichiarato il canadese.

Alonso: “Sapevamo che il Bahrain sarebbe stato un problema per noi”

Fernando Alonso torna invece in pista dopo aver ceduto il volante a Felipe Drugovich – sedicesimo nelle FP1. E a proposito di volante, fa discutere e preoccupare quanto accaduto all’asturiano durante la seconda sessione di libere: il volante della AMR25 si è improvvisamente spento, per poi staccarsi dal piantone dello sterzo mentre lo spagnolo era in pista, fortunatamente a bassa velocità. Disavventura conclusa bene, per Fernando, che ringrazia i meccanici per aver sostituito le componenti danneggiate. Chiude la sessione col quindicesimo miglior tempo.

“Credo che sarà un weekend difficile. Sapevamo già che il Bahrain sarebbe stato un problema per noi ed il nostro pacchetto, cercheremo di fare il possibile per il resto del weekend – dichiara Fernando, che continua – c’è stato un problema con il volante nelle FP2, ma i meccanici sono riusciti a sostituire le componenti danneggiate ed è filato tutto liscio, ringrazio tutti nel box per aver riparato subito il danno”.