14.00
Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria ha comunicato ai sindacati la richiesta di Cassa integrazione per 3.926 lavoratori (3.538 a Taranto).
Gli altri lavoratori sono
178a Genova e in Piemonte,
165a Novi Ligure e 45 a Racconigi.
La decisione si deve alla produzione dimezzata dal sequestro disposto a Taranto dell'altoforno 1.La Procura lo ha disposto dopo l'esplosione di una tubiera e il grave incendio divampato il 7 maggio. Il riavvio non prima di fine anno,con spese di alcune decine di mln.