Dominik Paris svetta in prova a Crans Montana: “Pista facile, sembra primavera”. Casse: “Pista da discesisti”
Dominik Paris ha firmato il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera di Crans Montana, evento valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. L’azzurro ha stampato un perentorio 1:56.79 sulle nevi svizzere, riuscendo a precedere lo statunitense Ryan Cochran-Siegle di 28 centesimi e il padrone di casa Franjo Von Allmen di […]

Dominik Paris ha firmato il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera di Crans Montana, evento valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. L’azzurro ha stampato un perentorio 1:56.79 sulle nevi svizzere, riuscendo a precedere lo statunitense Ryan Cochran-Siegle di 28 centesimi e il padrone di casa Franjo Von Allmen di 41 centesimi.
Il fuoriclasse altoatesino ha mostrato una buona condizione di forma al rientro dai Mondiali di Saalbach, dove ha accarezzato una medaglia, e inseguirà un risultato di grande rilievo nella gara in programma domani (sabato 22 febbraio, ore 10.00) in terra elvetica. Mattia Casse ha chiuso in nona posizione a 81 centesimi di distacco dal compagno di squadra.
Dominik Paris ha analizzato la propria prova attraverso i canali federali: “La pista è abbastanza facile. Sono stati messi tanti dossi e tante curve e non si va veloci. Oggi la visibilità era migliore e si riusciva a fare un po’ meglio di ieri, soprattutto nella prima parte, dove c’è un po’ di ombra. Poi, dal primo salto in giù è tutto salato. Sembra primavera. Vedremo domani. Cercherò di ripetere quello che ho fatto oggi, mettendoci anche qualcosa in più. Poi, dipenderà da quello che faranno gli altri“.
Ottimismo anche da parte di Mattia Casse: “Una buona prova. Mi sento meglio e sto ritrovando una buona sensazione. È una pista da discesisti e bisognerà saper lavorare bene il terreno. Tutto sommato il pendio è bello, non ci sono grosse difficoltà, ma sarà una gara molto tirata. Occhio agli svizzeri che sono in grande forma. Io cercherò di mettere in campo tutto quello che ho e lavorare bene il terreno”.