Dolore e commozione per l’addio a Filippo Biagiotti

Le lacrime al funerale "Una persona buona, amabile e sincera che lascia un vuoto immenso". .

Apr 27, 2025 - 03:41
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Dolore e commozione per l’addio a Filippo Biagiotti

"Non si può descrivere cosa si prova quando si perde il proprio padre". Sono state le parole del figlio Michelangelo, lette da uno zio, a far vibrare ieri mattina la Pieve di Santo Stefano, dove si è celebrato il funerale di Filippo Biagiotti, scomparso mercoledì a 52 anni dopo un malore. "Ha lasciato un vuoto immenso nella nostra vita – ha aggiunto – è stato una presenza costante e un esempio, resterà sempre presente accanto a noi".

Insieme a lui la madre, Ilaria, e la mamma di Filippo, Grazia, stretti un unico abbraccio. Tanti i cittadini che gli hanno voluto dare l’ultimo saluto, accomunati dalle parole del pievano, don Marco Fagotti, che ha concelebrato, fra gli altri, insieme a don Ivo Marchi, correttore della Misericordia di Campi, associazione di cui Biagiotti era parte attiva: "La nostra vita è una fuga impari dalla morte. Solo Gesù è la vera consolazione, non cercate altre risposte perché non ci sono". Poi è stata la volta dello zio, di uno degli amici di infanzia, tutti intenti a tracciare il ritratto di una "persona buona, amabile e sincera". "Quelli che stiamo vivendo – ha aggiunto il Provveditore della Misericordia, Cristiano Biancalani – sono momenti in cui la fede è messa in discussione e la tua morte mi fa veramente male. Ma sono certo che ora tu sia già nelle braccia del Signore e mi faccio ‘bastare’ questo, è una certezza che mi smorza il dolore della perdita".

Pier Francesco Nesti