Diego Pettorossi, il velocista non professionista che sogna Los Angeles 2028
Nella nuova puntata di Sprint Zone, condotta da Ferdinando Savarese, ospitiamo Diego Pettorossi, velocista bolognese classe 1996 con una storia fuori dal comune. Nonostante una straordinaria stagione 2024 – con il primato personale di 20”45 nei 200 metri, la partecipazione agli Europei di Roma e alle Olimpiadi di Parigi – Diego non fa parte di […]

Nella nuova puntata di Sprint Zone, condotta da Ferdinando Savarese, ospitiamo Diego Pettorossi, velocista bolognese classe 1996 con una storia fuori dal comune. Nonostante una straordinaria stagione 2024 – con il primato personale di 20”45 nei 200 metri, la partecipazione agli Europei di Roma e alle Olimpiadi di Parigi – Diego non fa parte di alcun gruppo sportivo militare e continua ad allenarsi senza stipendio da professionista. Laureato con una magistrale negli Stati Uniti, tornato in Italia ha trovato un impiego stabile e si è sposato, ma non ha mai abbandonato la pista: si allena con passione e determinazione dopo l’orario di lavoro, inseguendo il sogno a cinque cerchi. In un momento d’oro per l’atletica italiana, con l’attenzione rivolta ai giovani emergenti, Pettorossi rappresenta una voce fuori dal coro, un esempio di resilienza e motivazione. Il suo obiettivo? Los Angeles 2028, senza porsi limiti. Ascolta l’intervista completa e scopri la sua visione, i suoi sacrifici e il suo progetto per il futuro. #DiegoPettorossi #SprintZone #AtleticaLeggera #Olimpiadi #LosAngeles2028 #Roma2024 #Parigi2024 #VelocistiItaliani #AtleticaItaliana #StorieDiSport