Crescita Usa motivo di invidia, ma occhio ai nuovi segnali

⏳ Tempo di lettura: 3 minutiNegli ultimi giorni, il dibattito si è concentrato sulle prospettive di crescita economica negli Stati Uniti. Abbiamo voluto approfondire l’argomento: per il momento, riteniamo che l’economia statunitense sia in buona forma, nonostante l’incertezza legata alle politiche governative. Ci sono alcuni segnali di rallentamento che continueremo a monitorare, ma il tasso di crescita attuale degli Usa […] L' articolo Crescita Usa motivo di invidia, ma occhio ai nuovi segnali è tratto da MoneyFarm

Feb 28, 2025 - 19:03
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Crescita Usa motivo di invidia, ma occhio ai nuovi segnali
⏳ Tempo di lettura: 3 minuti

Negli ultimi giorni, il dibattito si è concentrato sulle prospettive di crescita economica negli Stati Uniti. Abbiamo voluto approfondire l’argomento: per il momento, riteniamo che l’economia statunitense sia in buona forma, nonostante l’incertezza legata alle politiche governative.

Ci sono alcuni segnali di rallentamento che continueremo a monitorare, ma il tasso di crescita attuale degli Usa resta comunque motivo di invidia per il resto del mondo sviluppato.

Uno sguardo più approfondito

È importante sottolineare che l’economia statunitense rappresenta il principale motore di crescita tra le economie avanzate. A titolo di esempio, il grafico sottostante mostra il tasso di crescita relativo degli Usa, dell’Eurozona e del Regno Unito.

Alcuni dati recenti, però, si sono rivelati più deboli del previsto. Il grafico seguente illustra l’andamento delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti rispetto alle previsioni. Dopo alcuni mesi di risultati migliori del previsto, a gennaio le vendite al dettaglio hanno registrato un calo rispetto alle attese.

Ci sono anche segnali di un calo dell’ottimismo tra i consumatori, come si può notare nel grafico sottostante.

Possiamo inoltre analizzare un indicatore complessivo della performance economica statunitense: il grafico sottostante mostra l’Economic Surprise Index, che misura quanto i dati macroeconomici si discostano dalle previsioni di consenso. Attualmente, l’indice è leggermente negativo – un segnale che i dati recenti hanno deluso rispetto alle attese.

Il mercato del lavoro

Nel mercato del lavoro, si è registrato un lieve aumento delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, come evidenziato dal grafico qui sotto, anche se la media mobile a quattro settimane rimane bassa.

Una crescita ancora solida

Nonostante alcuni segnali di rallentamento nelle ultime settimane, l’economia statunitense nel suo complesso rimane solida. Il modello di Nowcasting della Federal Reserve di Atlanta prevede una crescita del 2,3% nel primo trimestre, un dato ancora piuttosto positivo. Per quanto riguarda l’occupazione, i dati sui salari hanno mostrato un rafforzamento negli ultimi mesi, come si può vedere nel grafico qui sotto.

Sentiment dei consumatori e politiche governative

Per quanto riguarda la fiducia dei consumatori, è importante considerare che i dati “soft” – basati su sondaggi di opinione – sono stati generalmente più deboli rispetto ai dati “hard” dell’economia reale. I consumatori potrebbero nutrire qualche timore, ma finora non hanno smesso di spendere.

Detto questo, emergono alcuni elementi di incertezza. Le politiche governative, sia annunciate che implementate, hanno alimentato dubbi riguardo ai dazi doganali e a possibili cambiamenti nel settore pubblico.

È ancora presto per valutarne gli effetti, ma continueremo a seguire da vicino l’evoluzione della situazione.

L' articolo Crescita Usa motivo di invidia, ma occhio ai nuovi segnali è tratto da MoneyFarm