Cosa fa il fondo Ares che sta comprando una quota di Plenitude da Eni

Dopo aver venduto il 30 per cento di Enilive a Kkr, Eni potrebbe vendere il 20 per cento di Plenitude a un altro fondo di investimento statunitense, Ares. Ecco numeri e dettagli.

Mag 15, 2025 - 19:22
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Cosa fa il fondo Ares che sta comprando una quota di Plenitude da Eni

Dopo aver venduto il 30 per cento di Enilive a Kkr, Eni potrebbe vendere il 20 per cento di Plenitude a un altro fondo di investimento statunitense, Ares. Ecco numeri e dettagli

Dopo aver venduto il 30 per cento di Enilive a Kkr, la società energetica Eni ha avviato dei negoziati con un altro fondo di investimento statunitense, Ares Alternative Credit Management, per la potenziale cessione di una quota del 20 per cento di Plenitude, la controllata dedicata alla vendita di gas ed elettricità.

L’operazione, per Eni, rientra nel cosiddetto “modello satellitare”, cioè una strategia basata sullo scorporo delle varie divisioni e la loro quotazione in collaborazione con investitori esterni. Per Ares, invece – la società, con sede a Los Angeles, gestisce asset per 546 miliardi di dollari -, l’eventuale acquisizione testimonia l’interesse crescente per il mercato italiano: di recente ha fatto sapere che aprirà un ufficio a Milano.

I negoziati tra le parti si basano su un equity value di Plenitude compreso tra 9,8 e 10,2 miliardi di euro, corrispondente a un enterprise value di oltre 12 miliardi di euro.

NON SOLO PLENITUDE: LE ALTRE TRATTATIVE DI ENI

In precedenza, il fondo svizzero Energy Infrastructure Partners (Eip) aveva acquistato il 10 per cento di Plenitude. Reuters ha scritto che Eni sta discutendo con alcuni soggetti della possibile vendita delle sue attività di cattura e stoccaggio del carbonio, che dovrebbero confluire in una società a sé stante entro la fine dell’anno.

COSA FA ARES

Recentemente Tyrone Cooney, dirigente di Ares con responsabilità sull’Europa meridionale, aveva dichiarato a Reuters che l’Italia rappresenta “la nuova frontiera” per i fondi di credito privato. Gli asset creditizi di Ares ammontano a 359 miliardi di dollari.

La società, fondata nel 1997, si occupa di credito, private equity, beni immobiliari e infrastrutture; conta 4100 dipendenti in Nordamerica, Sudamerica, Europa, Medioriente e Asia-Pacifico e, come detto, aprirà un nuovo ufficio a Milano. L’amministratore delegato, nonché co-fondatore, è Michael Arougheti.

Tra gli investitori di Ares figurano le società di investimento statunitensi Vanguard, Wellington Management e BlackRock, oltre al gruppo finanziario giapponese Sumitomo Mitsui.