Cosa cambia per Sinner nel ranking ATP: perché è Zverev il pericolo principale per il n.1

Jannik Sinner non giocherà incontri ufficiali per tre mesi: l’azzurro, che è in testa al ranking ATP da lunedì 10 giugno 2024, vede a repentaglio il proprio status di numero 1 del mondo, dato che nelle prossime settimane non potrà difendere i punti conquistati nello stesso periodo dello scorso anno. L’azzurro, infatti, nell’aggiornamento di lunedì […]

Feb 15, 2025 - 20:01
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Cosa cambia per Sinner nel ranking ATP: perché è Zverev il pericolo principale per il n.1

Jannik Sinner non giocherà incontri ufficiali per tre mesi: l’azzurro, che è in testa al ranking ATP da lunedì 10 giugno 2024, vede a repentaglio il proprio status di numero 1 del mondo, dato che nelle prossime settimane non potrà difendere i punti conquistati nello stesso periodo dello scorso anno.

L’azzurro, infatti, nell’aggiornamento di lunedì prossimo avrà 3195 punti di margine sul più immediato inseguitore nel ranking ATP, il tedesco Alexander Zverev, il quale si è avvicinato a Sinner, dato che il tennista italiano ha scartato i 500 punti del titolo di Rotterdam dello scorso anno.

Fino a fine marzo Sinner perderà anche i 1000 punti frutto del successo ottenuto lo scorso anno a Miami (1000), mentre il tennista teutonico ne perderà 700 tra Los Cabos (100), Indian Wells (200) e Miami (400), potendosi avvicinare all’azzurro di altri 300 punti.

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Fino a fine marzo saranno in palio molti punti per il ranking ATP: Zverev non giocherà tutte le settimane, ma il suo programma nelle prossime settimane prevede i tornei di Rio de Janeiro (500) ed Acapulco (500), dove lo scorso anno uscì subito e non difenderà punti.

A seguire il tedesco parteciperà ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami: vincendo tutti i 4 tornei citati Zverev salirebbe a quota 10385, mentre Sinner, non potendo totalizzare punti, alla fine del torneo di Miami scenderà a quota 10330.

Jannik Sinner, dunque, è certo di restare numero 1 del mondo fino alla fine del torneo di Indian Wells, prevista il 16 marzo: l’azzurro è già sicuro di portare a 40 il numero delle settimane trascorse in vetta al ranking, ma, nonostante tutto, potrebbe restare in vetta anche fino al 30 marzo.