Contadino contro pastore, gregge di pecore sconfina: minacce a colpi di pistola
Pensionato di 77 anni spara proiettili a salve per spaventare l’allevatore. Aveva fatto entrare gli ovini nel suo terreno. Denunciato dai carabinieri

Montopoli (Pisa), 7 marzo 2025 – Il pascolo della discordia. La pistola. I colpi a salve sparati in aria. La denuncia. Tutto in un pomeriggio, nella campagna di Montopoli, tra due anziani – un contadino e un pastore – che evidentemente da tempo non vanno proprio d’amore e d’accordo. Sempre per colpa di quelle pecore che vanno a mangiare l’erba del contadino che, sicuramente, sarà più verde. Come è sempre l’erba del vicino. Ma questa volta l’agricoltore settantasettenne ha reagito maluccio. Ha tirato fuori la pistola e ha sparato alcuni colpi in aria. Spaventando pecore e pastore che ha allertato il 112 che a sua volta ha girato l’intervento ai carabinieri della stazione di San Romano. “Un tranquillo pomeriggio di lavoro nei campi si è trasformato in un pericoloso confronto a colpi di pistola, fortunatamente a salve”, fanno sapere i carabinieri del comando provinciale. Un confronto con arma a senso unico visto che a sparare, secondo quanto accertato dai militari dell’Arma di San Romano, è stato solo il contadino per intimidire l’allevatore.
Alla fine di tutti gli accertamenti i carabinieri della stazione di San Romano hanno il contadino, un pensionato di 77 anni, per minaccia aggravata. L’uomo ha esploso alcuni colpi di pistola in aria e minacciato un allevatore durante una discussione per il pascolo di un gregge di pecore. E’ successo nel pomeriggio, in una zona di campagna nel comune di Montopoli, dove i carabinieri sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112. Secondo la ricostruzione dei fatti, la lite è scoppiata per futili motivi, legati comunque al pascolo delle pecore, durante la quale il pensionato, infuriato, ha estratto la pistola a salve e ha esploso alcuni colpi in aria, nel tentativo di spaventare l’allevatore e allontanarlo dal suo terreno. La successiva perquisizione nella proprietà del pensionato ha consentito ai carabinieri di la pistola dentro una serra di propeità del pensionato 77enne.
La pistola è stata poi mostrata al pastore che l’ha riconosciuta come l’arma con la quale il contadino l’aveva poco prima minacciato sparando i colpi in aria. L’arma è stata sequestrata e sarà depositata presso l’ufficio corpi di reato, a disposizione dell’autorità giudiziaria che sarà chiamata a decidere l’eventuale sviluppo delle indagini e procedimenti a carico del settantasettenne pensionato.
g.n.