Come aumentare la produttività del picking senza automazione?
di Fabrizio de Santis Oggi, la maggior parte dei magazzini è ancora tradizionale e gestita manualmente. Come aumentare la profittabilità del magazzino e, in particolare, del picking? Anche senza automazione avanzata, è possibile migliorare l’efficienza operativa. Un buon utilizzo dei Warehouse Management System (WMS), l’analisi dei dati e una gestione efficace della forza lavoro possono fare la differenza. La revisione dei processi consente di riprogettare il magazzino e ottimizzare la movimentazione e la spedizione. Questo risultato si può ottenere attraverso l'uso intelligente delle risorse, una gestione efficace dei dati e la ristrutturazione dei processi operativi. L'ottimizzazione del percorso di picking riveste un ruolo cruciale. Analizzare i percorsi consente di individuare una disposizione più efficiente delle scorte. Un sistema di gestione del magazzino avanzato può suggerire un utilizzo delle zone dinamica, suddividendo l'area in sezioni dedicate a prodotti ad alta, media e bassa rotazione. Questa organizzazione permette al personale di concentrarsi su articoli con una maggiore frequenza di movimentazione. Quindi, la progettazione corretta del percorso riduce i tempi di picking, migliorando sensibilmente la produttività. Innovare le metodologie di stoccaggio e picking è fondamentale per affrontare esigenze stagionali e specificità del business. Durante periodi di promozioni o lanci di nuovi prodotti, è possibile adottare strategie come il picking multicanale, che permette di gestire contemporaneamente ordini destinati all'e-commerce e alla distribuzione al dettaglio. L'analisi dei dati e la gestione della forza lavoro sono elementi chiave per ottimizzare il magazzino. L'analisi dei dati storici consente di ottenere previsioni accurate sulla domanda e di individuare i prodotti più richiesti, facilitando la gestione delle scorte. Pianificare correttamente la forza lavoro aiuta ad adattarsi alle fluttuazioni della domanda e a monitorare le prestazioni del personale, individuando eventuali aree di miglioramento. Il packing rappresenta spesso un collo di bottiglia all'interno del magazzino. Per migliorare l'efficienza, è utile ottimizzare l'uso dei materiali di imballaggio, riducendo gli sprechi e ottimizzando i volumi per minimizzare i costi. Anche senza un'automazione completa, strumenti semi-automatizzati possono velocizzare il processo, come l'impiego di scatole personalizzabili in base alle dimensioni della merce. La flessibilità operativa è essenziale per garantire il rispetto degli SLA. Un approccio flessibile al dimensionamento della forza lavoro consente di assegnare il personale alle diverse fasi del processo, dallo stoccaggio al picking fino al packing, garantendo la disponibilità di risorse aggiuntive nei periodi di picco. Inoltre, la capacità di adattarsi rapidamente a variabili esterne, come improvvisi aumenti della domanda o ordini urgenti, permette di mantenere elevati standard di servizio. Strategie per migliorare il picking: Ottimizzare il layout del magazzino Ridurre i tempi di percorrenza degli operatori. Posizionare i prodotti ad alta rotazione nelle aree più accessibili. Applicare logiche di picking tailor-made, adattando il posizionamento degli articoli alla domanda. Migliorare i percorsi di picking Analizzare i dati operativi per definire percorsi più efficienti, personalizzati al mix tipico degli ordini di spedizione. Identificare strutture di stoccaggio best-fit, minimizzando i movimenti inutili e lo spreco di volume di stoccaggio. Implementare tecniche di routing optimization per ridurre i costi operativi, punto strategico, vale da solo un approfondimento dedicato. Strategie di picking Il picking è una delle operazioni più costose in un magazzino. Applicare metodi efficaci riduce i tempi e ottimizza le risorse. Picking per ordine → Ogni operatore preleva manualmente i prodotti seguendo una lista. Utile per magazzini con ordini contenuti o merci voluminose. Picking a zona → Ogni operatore lavora in un’area assegnata, riducendo gli spostamenti e aumentando la specializzazione. Batch picking → Raggruppa più ordini per minimizzare i viaggi degli operatori. Efficace per articoli di piccole dimensioni e alta rotazione. Wave picking → Organizza il picking in ondate, massimizzando l’efficienza e riducendo i tempi di attesa tra le fasi del fulfillment. Picking massivo → Prelievo unico di grandi quantità, con successiva suddivisione per singoli ordini. Riduce i percorsi, ma richiede una fase di smistamento. Pick-to-light e voice picking → Dispositivi mobili, segnali visivi o audio guidano gli operatori, aumentando la velocità e riducendo gli errori. Lean Warehousing e miglioramento continuo L’applicazione di metodologie Lean migliora la produttività attraverso formazione e ottimizzazione dei processi: 5S Methodology (Sort, Set in order, Shine, Standardize, Sustain) per un magazzino più ordinato, un metodo visivo sempre efficace. Kaizen Events, pe

Oggi, la maggior parte dei magazzini è ancora tradizionale e gestita manualmente. Come aumentare la profittabilità del magazzino e, in particolare, del picking?
Anche senza automazione avanzata, è possibile migliorare l’efficienza operativa. Un buon utilizzo dei Warehouse Management System (WMS), l’analisi dei dati e una gestione efficace della forza lavoro possono fare la differenza. La revisione dei processi consente di riprogettare il magazzino e ottimizzare la movimentazione e la spedizione. Questo risultato si può ottenere attraverso l'uso intelligente delle risorse, una gestione efficace dei dati e la ristrutturazione dei processi operativi.
L'ottimizzazione del percorso di picking riveste un ruolo cruciale. Analizzare i percorsi consente di individuare una disposizione più efficiente delle scorte. Un sistema di gestione del magazzino avanzato può suggerire un utilizzo delle zone dinamica, suddividendo l'area in sezioni dedicate a prodotti ad alta, media e bassa rotazione. Questa organizzazione permette al personale di concentrarsi su articoli con una maggiore frequenza di movimentazione. Quindi, la progettazione corretta del percorso riduce i tempi di picking, migliorando sensibilmente la produttività.
Innovare le metodologie di stoccaggio e picking è fondamentale per affrontare esigenze stagionali e specificità del business. Durante periodi di promozioni o lanci di nuovi prodotti, è possibile adottare strategie come il picking multicanale, che permette di gestire contemporaneamente ordini destinati all'e-commerce e alla distribuzione al dettaglio.
L'analisi dei dati e la gestione della forza lavoro sono elementi chiave per ottimizzare il magazzino. L'analisi dei dati storici consente di ottenere previsioni accurate sulla domanda e di individuare i prodotti più richiesti, facilitando la gestione delle scorte. Pianificare correttamente la forza lavoro aiuta ad adattarsi alle fluttuazioni della domanda e a monitorare le prestazioni del personale, individuando eventuali aree di miglioramento. Il packing rappresenta spesso un collo di bottiglia all'interno del magazzino. Per migliorare l'efficienza, è utile ottimizzare l'uso dei materiali di imballaggio, riducendo gli sprechi e ottimizzando i volumi per minimizzare i costi. Anche senza un'automazione completa, strumenti semi-automatizzati possono velocizzare il processo, come l'impiego di scatole personalizzabili in base alle dimensioni della merce. La flessibilità operativa è essenziale per garantire il rispetto degli SLA. Un approccio flessibile al dimensionamento della forza lavoro consente di assegnare il personale alle diverse fasi del processo, dallo stoccaggio al picking fino al packing, garantendo la disponibilità di risorse aggiuntive nei periodi di picco. Inoltre, la capacità di adattarsi rapidamente a variabili esterne, come improvvisi aumenti della domanda o ordini urgenti, permette di mantenere elevati standard di servizio.
Strategie per migliorare il picking:
Ottimizzare il layout del magazzino
- Ridurre i tempi di percorrenza degli operatori.
- Posizionare i prodotti ad alta rotazione nelle aree più accessibili.
- Applicare logiche di picking tailor-made, adattando il posizionamento degli articoli alla domanda.
Migliorare i percorsi di picking
- Analizzare i dati operativi per definire percorsi più efficienti, personalizzati al mix tipico degli ordini di spedizione.
- Identificare strutture di stoccaggio best-fit, minimizzando i movimenti inutili e lo spreco di volume di stoccaggio.
- Implementare tecniche di routing optimization per ridurre i costi operativi, punto strategico, vale da solo un approfondimento dedicato.
Strategie di picking
Il picking è una delle operazioni più costose in un magazzino. Applicare metodi efficaci riduce i tempi e ottimizza le risorse.
- Picking per ordine → Ogni operatore preleva manualmente i prodotti seguendo una lista. Utile per magazzini con ordini contenuti o merci voluminose.
- Picking a zona → Ogni operatore lavora in un’area assegnata, riducendo gli spostamenti e aumentando la specializzazione.
- Batch picking → Raggruppa più ordini per minimizzare i viaggi degli operatori. Efficace per articoli di piccole dimensioni e alta rotazione.
- Wave picking → Organizza il picking in ondate, massimizzando l’efficienza e riducendo i tempi di attesa tra le fasi del fulfillment.
- Picking massivo → Prelievo unico di grandi quantità, con successiva suddivisione per singoli ordini. Riduce i percorsi, ma richiede una fase di smistamento.
- Pick-to-light e voice picking → Dispositivi mobili, segnali visivi o audio guidano gli operatori, aumentando la velocità e riducendo gli errori.
Lean Warehousing e miglioramento continuo
L’applicazione di metodologie Lean migliora la produttività attraverso formazione e ottimizzazione dei processi:
- 5S Methodology (Sort, Set in order, Shine, Standardize, Sustain) per un magazzino più ordinato, un metodo visivo sempre efficace.
- Kaizen Events, per individuare e ridurre inefficienze operative e di processo.
- Cross-Docking, metodo che può velocizzare lo stoccaggio e la spedizione.
Gestione della forza lavoro
- Formazione mirata per aumentare coinvolgimento, la produttività e ridurre gli errori.
- Operatori polifunzionali, capaci di svolgere più ruoli per maggiore flessibilità, oggi fondamentale più che mai.
- Turni di lavoro ottimizzati, adattandosi ai ritmi operativi giornalieri, settimanali, mensili.
In conclusione, anche senza automazione, un magazzino può migliorare la propria efficienza con strategie mirate. L’analisi dei dati e la revisione dei processi permettono di identificare inefficienze e ottenere incrementi tangibili di produttività.
Il magazzino perfetto non esiste, ma ogni magazzino è migliorabile. Con le giuste strategie, è possibile aumentare la profittabilità senza compromettere la qualità del servizio.