Cina svaluta lo yuan ai minimi dal 2007: impatti sulla crescita economica
La svalutazione dello yuan cinese, ai minimi dal 2007, è una risposta alla guerra commerciale con gli Usa.

La Cina agevola la svalutazione dello yuan, che scivola ai minimi dal 2007 sul dollaro mentre l'inasprirsi della guerra commerciale con gli Usa rischia di fiaccare la crescita del gigante asiatico. Lo yuan onshore ha toccato un minimo di 7,3518 sul biglietto verde prima di recuperare terreno sulle indiscrezione che i leader di Pechino si riuniranno per discutere ulteriori misure di stimolo in risposta ai dazi di Donald Trump, riferisce Bloomberg. La Banca centrale cinese (Pboc) ha abbassato per sei giorni consecutivi, seppure moderatamente, il suo tasso di riferimento, a dimostrazione del fatto che la Cina punta su una graduale svalutazione della sua moneta per sostenere l'export.