ChatGpt down: segnalati notevoli rallentamenti per il chatbot di OpenAI
Ci sono problemi per ChatGpt che nelle ultime ore sta registrando un numero crescente di segnalazioni di malfunzionamenti. Il popolare chatbot di OpenAI restituisce spesso un messaggio d'errore...
Ci sono problemi per ChatGpt che nelle ultime ore sta registrando un numero crescente di segnalazioni di malfunzionamenti. Il popolare chatbot di OpenAI restituisce spesso un messaggio d'errore – "Something went wrong", "Qualcosa è andato storto" – impedendo agli utenti di generare testi o immagini. Su Downdetector.com, la piattaforma che monitora lo stato dei principali servizi online, le segnalazioni sono iniziate a crescere notevolmente dalle 15:00 circa.
Questo rallentamento arriva a pochi giorni dall'introduzione del nuovo aggiornamento di GPT-4o che consente di generare contenuti visivi in modo nativo e con risultati sorprendenti. Sui social è diventata virale la "moda" di pubblicare foto in stile Studio Ghibli. L'entusiasmo ha coinvolto milioni di utenti – 400 milioni attivi a settimana, secondo OpenAI – che si sono riversati in massa sulla piattaforma per testare la nuova funzionalità, speci. Ma la mole di richieste sembra aver messo in crisi i server, già sottoposti a un carico estremo.
Il primo campanello d’allarme era suonato lo scorso 27 marzo, quando il CEO di OpenAI, Sam Altman, aveva ironizzato sui social: "I nostri server stanno fondendo", riferendosi all’enorme potenza di calcolo richiesta per la generazione delle immagini. Dopo un iniziale annuncio che avrebbe reso la funzione disponibile anche agli utenti gratuiti, l’azienda è tornata sui suoi passi: oggi solo gli abbonati ai piani Plus, Pro ed Enterprise – con prezzi tra i 20 e i 200 euro al mese – possono accedere al nuovo generatore visivo.
