Certificati: da Vontobel quattro nuovi Memory Cash Collect
Vontobel ha quotato sul SeDeX di Borsa Italiana quattro nuovi certificati di tipo Memory Cash Collect su azionario italiano, con barriera e soglia Bonus al 65% e rendimenti annui compresi tra l’8% e l’11%. I nuovi certificati prevedono cedole trimestrali con effetto memoria tra il 2% e l’2,75% a seconda del basket sottostante. Tramite questi... Leggi tutto

Vontobel ha quotato sul SeDeX di Borsa Italiana quattro nuovi certificati di tipo Memory Cash Collect su azionario italiano, con barriera e soglia Bonus al 65% e rendimenti annui compresi tra l’8% e l’11%.
I nuovi certificati prevedono cedole trimestrali con effetto memoria tra il 2% e l’2,75% a seconda del basket sottostante. Tramite questi nuovi prodotti è possibile investire su panieri di quattro titoli italiani, che spaziano dal settore industriale, a quello energetico, dai servizi finanziari, alle quattro blue chip italiane non-bancarie con la capitalizzazione più elevata, ovvero Enel, Eni, Ferrari e Generali.
Tutti gli strumenti hanno una durata di tre anni (la scadenza è fissata al 24 febbraio 2028) e prevedono la possibilità di rimborso anticipato a partire da novembre 2025, grazie alla presenza di un livello autocall decrescente del 5% a semestre, fissato inizialmente al 100% e da ultimo all’80%.
Jacopo Fiaschini, Head Flow Products Distribution Italia ha commentato: “L’azionario italiano ha riscontrato un caldo interesse da parte degli investitori, grazie alle performance dell’ultimo periodo. Con questi quattro nuovi certificati abbiamo voluto rispondere a questo interesse, portando sul mercato dei prodotti che permettano agli investitori di diversificare la propria esposizione, puntando su una selezione di titoli e settori”.
Sul fronte del meccanismo di funzionamento dei nuovi certificati di Vontobel, gli scenari alle date di valutazione intermedie sono tre:
- Se tutti i sottostanti sono pari o superiori al Livello Autocall, a partire da novembre 2025, il prodotto si estingue anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo e agli eventuali premi in memoria.
- Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Soglia Bonus e al di sotto del Livello Autocall, l’investitore riceve il premio del periodo e gli eventuali premi in memoria, e l’investimento prosegue.
- Se almeno uno dei sottostanti si trova al di sotto della Soglia Bonus, l’investitore non riceve il premio, che viene conservato in memoria, e l’investimento prosegue.
Per quanto riguarda gli scenari a scadenza:
- Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Barriera, l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo e agli eventuali premi in memoria.
- Se almeno uno dei sottostanti è al di sotto della Barriera a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance.
ISIN | Sottostanti | Livello Autocall | Barriera
e Soglia Bonus |
Importo
Bonus mensile |
Scadenza |
DE000VG6DQU1 | Enel, ENI, Ferrari, Assicurazioni Generali | Dal 100% all’80% da novembre 2025 | 65% | Cedola trimestrale EUR 2,50 (10,00% p.a.) | 24 febbraio 2028 |
DE000VG6DRB9 | A2A, Enel, ENI, Snam | Dal 100% all’80% da novembre 2025 | 65% | Cedola trimestrale EUR 2,00 (8,00% p.a.) | 24 febbraio 2028 |
DE000VG6DQZ0 | Azimut, FinecoBank, Mediobanca, Poste Italiane | Dal 100% all’80% da novembre 2025 | 65% | Cedola trimestrale EUR 2,50 (10,00% p.a.) | 24 febbraio 2028 |
DE000VG6DQX5 | Buzzi Unicem, Industrie De Nora, Pirelli, Prysmian | Dal 100% all’80% da novembre 2025 | 65% | Cedola trimestrale EUR 2,75 (11,00% p.a.) | 24 febbraio 2028 |