Byd lancia Atto 2. Suv elettrico compatto per sedurre l’Europa
Il Suv elettrico BYD Atto 2 arriva in Italia con prezzi promozionali, tecnologia avanzata e design compatto.

BYD Atto 2, Suv elettrico progettato per la guida urbana, punta a sfondare nel Belpaese. E’ lo scopo dichiarato del solidissimo gruppo cinese che riassume nel suo acronimo gli obiettivi ambiziosi: BYD cioè Build Your Dream, in altre parole: "Costruisci i tuoi sogni". Atto 2 presenta dimensioni contenute, 4,31 metri di lunghezza, agilità e tecnologia. Il design esterno fonde elementi tipici dei ’ruote alte’ con dimensioni compatte.
L’abitacolo offre un ambiente spazioso, realizzato con materiali di qualità. In Italia, Atto 2 è disponibile con un prezzo promozionale di 27.900 euro per la versione Active e 29.900 euro per la Boost. Dopo la promozione, i prezzi saranno di 29.900 euro per l’Active e 31.990 euro per la Boost. L’allestimento Active offre cerchi in lega da 17 pollici, fari a Led, tetto panoramico e accesso Nfc. La versione Boost aggiunge sedili anteriori riscaldati, illuminazione interna, sensori di parcheggio anteriori.
Il comportamento dinamico è stato migliorato rispetto ad altri modelli, con uno sterzo affinato e un assetto più stabile. Atto 2 si avvicina alle auto elettriche occidentali e americane per feeling di guida. Il motore elettrico eroga 130 kW, consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi. La ricarica rapida in corrente continua a 65 kW permette di ricaricare la batteria dal 10% all’80% in 37’. Col caricatore in corrente alternata trifase da 11 kW servono in 5 ore e mezza.
È dotata di una pompa di calore di serie, per ottimizzare l’efficienza anche in climi rigidi. Gli interni abbinano estetica e funzionalità. Il sistema di infotainment include un display da 10,1 o 12,8 pollici, con connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto. Integra un sistema di controllo vocale attivabile con il comando ’Hi’. Sul fronte della sicurezza esibisce sistemi di assistenza alla guida, tra cui il monitoraggio del conducente, il cruise control adattivo, il mantenimento della corsia e la frenata automatica d’emergenza.
Francesco Forni