Brainyware lancia la Private AI: dati protetti e AI su misura per aziende e PMI
AI personalizzata e pricing trasparente: il modello che abbatte le barriere per le PMI

Nel panorama italiano dell’Intelligenza Artificiale, la startup Brainyware si afferma come protagonista con una soluzione di “Private AI” pensata per superare le barriere che ancora frenano l’adozione dell’AI generativa, soprattutto nelle aziende che operano in settori critici e nelle PMI. In un contesto in cui la competitività passa inevitabilmente dalla capacità di innovare, la proposta di Brainyware si distingue per tre pilastri fondamentali: sovranità del dato, precisione delle risposte e pricing accessibile.
Un gap da colmare: l’Italia indietro nell’adozione dell’AI
Secondo i dati Eurostat citati dal CEO Alberto Adorini, in Italia solo l’8,2% delle imprese utilizza l’Intelligenza Artificiale, contro oltre il 25% dei Paesi nordici. Un divario che rischia di compromettere la competitività non solo a livello nazionale, ma anche europeo. Brainyware nasce proprio con l’obiettivo di colmare questo gap, offrendo una soluzione che risponde alle esigenze reali delle aziende: sicurezza, personalizzazione e indipendenza tecnologica1.
La soluzione: AI proprietaria, on-premise e su misura
Il cuore della proposta Brainyware è un motore di AI basato su un algoritmo proprietario, addestrato sui dati specifici di ciascuna azienda. Questo approccio consente di ottenere risposte estremamente precise e personalizzate, superando i limiti dei modelli generici che spesso non riescono a cogliere le peculiarità dei dati aziendali. L’installazione avviene in modalità on-premise, tramite hardware dedicato, garantendo che tutte le informazioni restino all’interno dell’infrastruttura aziendale e sotto il pieno controllo dell’impresa.
“Abbiamo portato sul mercato una soluzione che prevede l’installazione di un hardware nella modalità ‘on-premise’, corredato da un motore di AI basato su un nostro algoritmo proprietario che viene allenato sui dati dell’azienda. La risposta e validazione del mercato non si è fatta attendere”, afferma Alberto Adorini, CEO di Brainyware.
Sovranità del dato: una necessità per settori critici
La tutela della privacy e la sovranità del dato sono elementi centrali, soprattutto per realtà che gestiscono informazioni sensibili come sanità, finanza, pubblica amministrazione e indagini forensi. A differenza delle soluzioni cloud, dove i dati possono essere esposti a rischi di accessi non autorizzati o fughe di informazioni, il modello on-premise di Brainyware elimina questi rischi, preservando il patrimonio informativo e la competitività dell’azienda.
Pricing trasparente e accessibile: la democratizzazione dell’AI
Un altro punto di forza è il modello di pricing: Brainyware propone un abbonamento a canone fisso, a partire da 500 euro al mese (in promozione), rendendo la soluzione accessibile anche alle PMI. Questo approccio elimina l’incertezza tipica dei modelli “a consumo”, consentendo alle imprese di stimare con precisione il rapporto costi/benefici del proprio investimento in AI1.
Risultati concreti e crescita accelerata
Il mercato ha risposto positivamente: nei primi sei mesi di attività, Brainyware ha raccolto ordini per 600mila euro e ha attirato l’interesse di investitori industriali di rilievo. Tra questi, il Gruppo SEAC, con oltre 22.000 PMI clienti, e Fabrick, attivo nell’Embedded Finance a livello internazionale, sono entrati nel capitale della startup, rafforzando la sua posizione e accelerando la crescita1.
Conformità normativa e visione europea
Brainyware si posiziona come una delle principali soluzioni di Private AI in Europa, grazie alla conformità con le normative continentali, incluso l’AI Act. Una scelta che guarda al futuro, in linea con le strategie della Commissione europea che ha recentemente annunciato un fondo da 200 miliardi di euro per l’innovazione digitale, riconoscendo l’AI come motore di crescita per il continente.
Con una tecnologia proprietaria, un modello on-premise che garantisce la sovranità del dato e un pricing democratico, Brainyware si candida a diventare il punto di riferimento per tutte le aziende che vogliono adottare l’AI generativa in modo sicuro, personalizzato e sostenibile. Un passo decisivo per colmare il gap digitale italiano ed europeo, mettendo davvero l’innovazione al servizio della competitività.