Boxe, Guido Vianello torna sul ring: sfiderà Torrenz per inseguire il sogno mondiale

Guido Vianello aveva letteralmente tramortito Arslanbek Makhmudov lo scorso 18 agosto, imponendosi con uno schiacciante ko tecnico al Centre Videotron di Quebec City (Canada). Nel corso dell’ottavo round l’arbitro aveva ordinato lo stop, dopo aver già chiamato il medico sul ring per ben tre volte con l’intento di fare controllare l’occhio del russo-canadese colpito pesantemente dal nostro portacolori nel corso della terza ripresa.

Il ribattezzato The Gladiator, che ora vanta un record di 13 successi (due prima del limite) e due sconfitte (una per ko), ha annunciato che disputerà il suo prossimo incontro nella giornata di sabato 5 aprile al Palms Casinò Resort di Las Vegas (USA): il nostro peso massimo incrocerà i guantoni con Richard Torrenz Jr., 25enne statunitense imbattuto (12-0) che a dicembre ha regolato Issac Munoz Gutierrez per la cintura nordamericana.

A ottobre il 30enne laziale aveva dichiarato a OA Sport che vorrebbe diventare il Sinner della boxe tricolore e che nel giro di un anno avrebbe combattuto per il titolo mondiale della categoria regina. Il nostro portacolori è al momento fuori dalla top-15 del ranking delle quattro categorie di riferimento (WBA, WBO, WBC, IBF), ma se dovesse imporsi contro Torrenz e successivamente avere la meglio in un altro incontro allora potrebbe scalare le gerarchie.

Ricordiamo che al momento l’ucraino Oleksandr Usyk è il Campione del Mondo WBA, WBC, WBO (prima di Natale ha sconfitto Tyson Fury per la seconda volta consecutiva), mentre la cintura della IBF è nelle mani del britannico Daniel Dubois, con cui Vianello ha fatto sparring nel recente passato (il pugile italiano ha affermato di ritenersi al suo livello).