Bologna, donna morta dopo essere caduta dal balcone: compagno ricercato da dicembre. Lei lo aveva denunciato

È ricercato da dicembre il compagno di Tania Bellinetti, 48enne morta cadendo dal balcone della sua abitazione – martedì 8 aprile – in zona Barca, a Bologna. L’uomo ha 36 anni, è di origine tunisina ed era stato più volte denunciato dalla vittima. In un primo momento si era parlato di suicidio, ma sono in corso gli accertamenti della polizia per chiarire le cause del decesso. E, anche se all’interno dell’appartamento non sono stati trovati biglietti d’addio che potessero aggiungere informazioni, al momento non si esclude alcuna ipotesi. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni residenti che hanno visto il corpo.

Indaga, con il coordinamento della Procura, la squadra mobile. Nel 2018 l’uomo era stato indagato per maltrattamenti alla 48enne, processato e condannato a due anni. Nel 2024 Bellinetti lo aveva denunciato nuovamente e a suo carico risulta essere stata emessa una misura cautelare in carcere, per cui appunto è ricercato ed era stato destinatario anche di un ammonimento del Questore, affinché cessasse i comportamenti. Secondo quanto riferito dal Resto del Carlino, martedì scorso i due sono stati visti insieme in zona. Allo stato, però, precisa la Procura, non sono emersi elementi che collegano le condotte maltrattanti alla morte della donna. E’ stato in ogni caso aperto un fascicolo ed iscritto un procedimento per chiarire i fatti e poter disporre i primi accertamenti.

Bellinetti lavorava come cassiera alla Coop della zona. “Era una brava ragazza, una mia amica, non credo assolutamente che si sia lanciata dalla finestra. Aveva voglia di vivere, spero si possa fare piena luce sulla vicenda”, dice l’avvocata Michela Zito, amica e vicina di casa della 48enne.

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