Anziano trovato morto nell’armadio a Padova, arrestato il coinquilino 40enne: giallo sul movente

Un uomo di 40 anni, Alessio Battaglia, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso il coinquilino Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, il cui cadavere è stato trovato due giorni fa chiuso in due sacchi dentro un armadio nella casa dove i due abitavano a Limena, in provincia di Padova. Battaglia, che era ricercato da quasi […]

Mar 7, 2025 - 12:34
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Anziano trovato morto nell’armadio a Padova, arrestato il coinquilino 40enne: giallo sul movente

Un uomo di 40 anni, Alessio Battaglia, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso il coinquilino Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, il cui cadavere è stato trovato due giorni fa chiuso in due sacchi dentro un armadio nella casa dove i due abitavano a Limena, in provincia di Padova.

Battaglia, che era ricercato da quasi due giorni, è stato rintracciato dai Carabinieri a casa di un’amica a Monfalcone, in provincia di Gorizia nella serata di ieri, giovedì 6 marzo.

Durante l’interrogatorio il 40enne ha confessato di aver commesso l’omicidio.

Il corpo di Bergamin, del quale non si avevano notizie da due settimane, era stato trovato mercoledì 5 marzo in un armadio nel ripostiglio dell’abitazione, racchiuso in due sacchi neri della spazzatura sigillati con del nastro adesivo.

La vittima, senza vestiti, aveva le caviglie strette da due fascette, e sulla testa presentava delle lesioni rilevanti: sul corpo i primi segni di decomposizione. L’omicidio potrebbe risalire alla fine di febbraio.

Nella stanza erano state disseminate numerose boccette di profumo aperte, probabilmente per nascondere l’odore della decomposizione.

Il movente dell’omicidio non è ancora chiaro, ma sembra che tra Bergamin e Battaglia – che vivevano insieme da circa due anni – vi fossero state recentemente delle liti.

I due abitavano a Limena, nella prima periferia di Padova, in uno stabile di due piani con quattro appartamenti in una zona di case popolari.

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