Altcoin sul punto di svolta: segnali di ripresa nel mercato crypto secondo CoinEx Research
Bittensor e Sonic in crescita, mentre Hyperliquid solleva dubbi sulla decentralizzazione: lo scenario crypto tra rischi e opportunità


Il report mensile di CoinEx Research traccia un quadro dinamico del mercato crypto a marzo 2025, tra afflussi record di stablecoin, tensioni macroeconomiche, nuove regolamentazioni e segnali di rimbalzo per le altcoin.
Il crypto rapporto di marzo 2025 di CoinEx evidenzia segnali positivi per una rotazione dei capitali verso le altcoin
Il mese di marzo 2025 ha rappresentato una fase di consolidamento e incertezza per il mercato delle criptovalute, ma anche di potenziale trasformazione.
Secondo il recente rapporto pubblicato da CoinEx Research, mentre Bitcoin ha dominato i riflettori per buona parte del mese, si stanno delineando le condizioni per un ritorno in grande stile delle altcoin.
Le quali sono pronte a beneficiarne se il contesto macroeconomico continuerà a stabilizzarsi. Ad ogni modo, il mese è iniziato con una fiammata.
L’annuncio del presidente Trump sull’intenzione di costituire una riserva nazionale in Bitcoin ha alimentato l’ottimismo degli investitori, spingendo il prezzo della principale criptovaluta fino a 95.000 dollari.
Tuttavia, il chiarimento successivo, ovvero che la riserva si baserà sugli asset già detenuti dal governo, ha raffreddato gli entusiasmi, riportando Bitcoin attorno agli 82.500 dollari a fine mese.
Queste oscillazioni hanno rispecchiato un clima di incertezza generale nei mercati finanziari. L’S&P 500 ha perso oltre il 7% rispetto ai suoi massimi storici, evidenziando come la cautela stia dominando l’approccio degli investitori in tutte le asset class.
A livello tecnico, Bitcoin si trova ora a testare una resistenza chiave. Un eventuale breakout sopra i 90.000 dollari potrebbe rilanciare un trend rialzista, mentre un rifiuto porterebbe verosimilmente a un ritorno verso l’area di supporto degli 80.000 dollari.
Nonostante la dominance di Bitcoin continui a crescere, gli analisti di CoinEx individuano i primi segnali di un possibile spostamento dei capitali verso le altcoin.
Molti progetti rimangono sottovalutati, con valutazioni compressi e condizioni tecniche favorevoli a un “relief rally”.
L’allentamento delle politiche monetarie e gli afflussi di stablecoin suggeriscono che gli investitori stanno accumulando liquidità in attesa del momento giusto per rientrare sul mercato.
In particolare, il mese ha registrato afflussi netti di stablecoin pari a 6,8 miliardi di dollari, un dato storicamente associato all’inizio di nuovi cicli rialzisti.
Se le condizioni macroeconomiche, come l’inflazione e i tassi d’interesse, continueranno a migliorare nei prossimi mesi, aprile e maggio potrebbero segnare una vera e propria svolta.
Le mosse delle banche centrali e la spinta normativa
A sostenere questa prospettiva contribuiscono anche le scelte delle principali banche centrali.
La Federal Reserve, la Banca del Giappone e la Bank of England hanno confermato il mantenimento dei tassi d’interesse ai livelli attuali, con la Fed che prevede ancora un taglio di 50 punti base nel corso del 2025.
In parallelo, l’istituto americano ha deciso di ridurre la stretta quantitativa, dimezzando il deflusso mensile dei Treasury in scadenza.
Anche sul fronte regolamentare si registrano progressi rilevanti. La SEC ha ufficialmente ritirato il suo ricorso nel contenzioso contro Ripple, mettendo fine a una battaglia legale durata oltre quattro anni.
Inoltre, la Commissione bancaria del Senato ha presentato una proposta bipartisan per creare un quadro normativo formale per le stablecoin, segnale di una crescente maturazione del settore agli occhi delle istituzioni.
Tra i progetti che hanno mostrato segnali di crescita concreta spicca Bittensor, che continua a sviluppare il proprio ecosistema decentralizzato di intelligenza artificiale.
L’aggiornamento Dynamic TAO ha introdotto un modello a doppio token e incentivato l’espansione delle sottoreti. Con oltre 80 sottoreti attive, l’interesse degli investitori è stato ulteriormente confermato dall’ingresso strategico di YZi Labs in Tensorplex Labs.
Sonic Network ha invece raggiunto un traguardo importante in termini di Total Value Locked (TVL), superando il miliardo di dollari a fine marzo.
Questo risultato, ottenuto grazie all’integrazione con partner chiave come Nansen, AlchemyPay e deBridge, ha confermato la crescita dell’adozione della rete.
L’annuncio di una nuova stablecoin algoritmica da parte del cofondatore Andre Cronje ha suscitato grande attenzione, pur sollevando qualche dubbio legato ai rischi storici di questo tipo di asset.
Il caso Hyperliquid e i limiti della decentralizzazione
Non sono mancati però episodi controversi. L’exchange decentralizzato Hyperliquid ha subito un attacco interno, in cui un trader ha manipolato il prezzo di JELLY provocando una perdita temporanea di 12 milioni di dollari.
L’intervento dei validatori, che hanno forzato la chiusura delle posizioni e convertito la perdita in un guadagno, ha sollevato dubbi sulla reale decentralizzazione del protocollo.
L’evento ha portato a un drastico calo del TVL della piattaforma, da 439 a 316 milioni di dollari.
In conclusione, marzo 2025 è stato un mese di transizione per il mercato crypto. Le forti oscillazioni del Bitcoin, l’incertezza macroeconomica e i segnali contrastanti degli ecosistemi hanno disegnato un panorama complesso, ma non privo di opportunità.
Gli sviluppi regolamentari positivi, uniti agli afflussi record di stablecoin, indicano che gli investitori sono pronti a muoversi qualora si presentino condizioni favorevoli.
Se i segnali attuali verranno confermati da una stabilizzazione macro nei prossimi mesi, potremmo assistere a una rotazione del capitale verso le altcoin, inaugurando una nuova fase di crescita per l’intero settore delle criptovalute.
CoinEx, da parte sua, si conferma un osservatore attento e attore attivo di questo processo. Nello specifico offrendo strumenti e analisi per guidare gli investitori nel nuovo ciclo che si profila all’orizzonte.