You 5 – Gli sceneggiatori commentano il finale: «La sua punizione più grande»

Attenzione: l’articolo contiene degli spoiler sul finale di You 5, l’ultima stagione della serie Netflix.

Le puntate arrivate in questi giorni sullo streamer hanno messo un punto alla storia del serial killer Joe Goldberg. Arrivata su Netflix per la prima volta nel 2018, la prima stagione si è ispirata all’omonimo romanzo dell’autrice Caroline Kepnes. Pian piano si è discostata dalla narrazione originale nelle stagioni successive, ampliando la storia originale. Per cinque stagioni lo abbiamo seguito mentre mieteva una vittima dopo l’altra. Questo mese You 5 ha debuttato sulla piattaforma di streaming e ha chiuso per sempre la sua storia. C’era molta curiosità fin da quando nel dicembre 2024 Netflix aveva rilasciato i poster e la sinossi ufficiale dell’ultima stagione.

Negli episodi di You 5, che hanno debuttato questo mese su Netflix, Joe Goldberg è stato finalmente punito per tutti i suoi crimini. Gli sceneggiatori hanno commentato il finale della serie tv, spiegando cosa li abbia spinti in questa direzione.

Le prime immagini, rubate dal set la scorsa estate, sembravano aver spoilerato il finale della storia di Joe Goldberg. E alla fine i nostri sospetti si sono rivelati corretti: il protagonista è andato incontro al suo destino ed è stato arrestato per tutti i suoi omicidi. Nell’epilogo di You 5 lo abbiamo visto mentre lo rinchiudevano in un carcere di massima sicurezza, da cui non uscirà facilmente. Nel corso di un’intervista, che hanno rilasciato a TV Insider, i co-sceneggiatori Michael Foley e Justin W. Lo hanno parlato di come hanno ideato il finale di Joe Goldberg. Hanno spiegato che fin dall’inizio erano sicuri che avrebbero punito il protagonista:

“È andata avanti in modo molto vago per diverse stagioni. Abbiamo sempre pensato che, con il successo, avremmo completato la storia, che probabilmente lo avremmo riportato a New York, che sarebbe tornato con una persona diversa da quella con cui era quando era partito. Arrivati ​​alla prima stagione, abbiamo iniziato a fare incursioni e a discuterne, e ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda con la creatrice Sera Gamble, Greg Berlanti e tutti gli sceneggiatori, solo per quanto riguarda alcune idee più ampie. Ovvero, Joe riceverà la sua punizione. Non redimeremo Joe. Joe non la farà franca. Joe affronterà alcune di quelle persone a cui ha rovinato la vita. Alla fine, morirà? Verrà catturato? Sarà processato, in prigione e quant’altro? Questo è successo più avanti nella stagione, quando è arrivato il momento di prendere quelle decisioni, in una forma specifica. Ma le idee generali erano note per tutta la stagione. Questa sarebbe stata la fine per Joe Goldberg.“

Inizialmente avevano valutato anche l’idea di mostrarlo mentre evadeva dal carcere, ma l’hanno scartata repentinamente. Credevano che la punizione peggiore per un narcisista come Joe fosse rinchiuderlo in un luogo da cui non potesse più scappare (e dove non potesse sedurre nessuno). Ecco cosa ha detto:

“Sì, quella era sicuramente una delle opzioni. E direi che abbiamo lavorato con questa opzione in mente per alcuni mesi prima di decidere di cambiarla alla fine. Quindi sì, era sicuramente sul tavolo. Penso che, nella nostra mente, sì, lui sia [in massima sicurezza]. Non vogliamo che la gente pensi che possa uscire. Vogliamo che la gente pensi che sia lì, intrappolato per il resto della sua vita, senza la possibilità di ricevere amore, contatto fisico o di proiettare i suoi pensieri su qualcun altro, chiunque al di fuori di chi gli consegna queste lettere, o della guardia che vede per un istante. Volevamo isolarlo perché sapevamo che sarebbe stata la sua punizione più grande.“

Con il finale di You 5 si chiude senza dubbio la “glorificazione” dei serial killer. Su questo tema Penn Badgley aveva detto: «È tutta colpa di Netflix»

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