Wiebes 100 e lode. L’olandese trionfa alla Gand-Wevelgem. Balsamo seconda

L’olandese Lorena Wiebes della Team SD Worx – Protime, lanciata magistralmente dalla compagna Lotte Kopecky, trionfa alla Gand -Wevelgem imponendosi grazie al solito sprint maestoso e conquista così la sua centesima vittoria da professionista. La campionessa europea in carica lancia la sua volata anticipando le avversarie, imponendosi davanti ad Elisa Balsamo della Lidl-Trek e alla […]

Mar 30, 2025 - 19:50
 0
Wiebes 100 e lode. L’olandese trionfa alla Gand-Wevelgem. Balsamo seconda

L’olandese Lorena Wiebes della Team SD Worx – Protime, lanciata magistralmente dalla compagna Lotte Kopecky, trionfa alla Gand -Wevelgem imponendosi grazie al solito sprint maestoso e conquista così la sua centesima vittoria da professionista. La campionessa europea in carica lancia la sua volata anticipando le avversarie, imponendosi davanti ad Elisa Balsamo della Lidl-Trek e alla connazionale Charlotte Kool della Team Picnic PostNL

La corsa si anima fin dai primi chilometri con la fuga di sette atlete: la tedesca Franziska Brauße della CERATIZIT Pro Cycling Team, l’italiana Katia Ragusa della Human Powered Health, l’irlandese Mia Griffin della Roland, l’italiana Beatrice Caudera della BePink – Imatra – Bongioanni, l’olandese Britt de Grave della DD Group Pro Cycling Team, la belga Cleo Kiekiens della DD Group Pro Cycling Team, l’olandese Maaike Boogaard della VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team. Le fuggitive toccano un vantaggio di 4 minuti e vengono riprese a 78 chilometri dal traguardo.

A cinquantasei chilometri dalla fine , sul passaggio del Kemmelberg dal versante Belvedere, Lotte Kopecky accelera e si trascina dietro un gruppetto di atlete, la loro azione dura però solo pochi chilometri prima del ritorno del gruppo a ranghi compatti. Si susseguono gli attacchi per provare la stoccata risolutiva e a quarantacinque chilometri dal traguardo ci prova l’olandese Lucinda Brand della Lidl-Trek, la seguono la connazionale Mischa Bredewold della Team SD Worx – Protime, l’australiana Alexandra Manly della AG Insurance – Soudal Team, la polacca Marta Jaskulka della CERATIZIT Pro Cycling Team, le olandesi  Joanne Korevar della Liv AlUla Jayco, e Anneke Dijkstra della VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team.

Il gruppo, numericamente assottigliato dai diversi attacchi, ritorna al completo quando mancano trentanove chilometri alla fine della gara. All’inizio del secondo passaggio del Kemmelberg, dal versante dell’Ossario, Lotte Kopecky accelera, la prima a tenere la ruota è Elisa Longo Borghini, Lorena Wiebes tiene il passo e si forma così un gruppo di cinque atlete al comando della corsa completato dalla statunitense Chloé Dygert della CANYON//SRAM zondacrypto e da Letizia Borghesi della EF Education-Oatly, azione che si esaurisce a ventotto chilometri dal traguardo. Chi aveva accusato distacco rientra, le squadre delle velociste non concedono più spazio, controllano l’andatura della corsa e la conclusione non può che essere l’arrivo a ranghi compatti.