Versilia: turismo in crescita per le vacanze pasquali, meteo permettendo
Confesercenti e Confcommercio ottimisti per l'affluenza turistica a Pasqua, con nuove iniziative per migliorare i servizi.

VERSILIA "Se ci immaginiamo il sole, e 25 gradi, sarà una presa d’assalto", esordisce così, Francesco Giannerini, presidente della sezione viareggina di Confesercenti, guardando in prospettiva alle festività pasquali e a un ponte, quasi ininterrotto, di ipotetiche vacanze per turisti internazionali e italiani, e di ricchezza, di immagine e turismo, per il nostro territorio. "In quei giorni aprono alberghi, stabilimenti, camping: tutti. Se il tempo ci assiste, potrebbero essere due settimane di affluenza costante, per partire alla grande", continua Giannerini (nella foto), disegnando un "panorama più idilliaco" possibile, a favore della città come anche degli associati di categoria, per cui la stessa Confesercenti, per il primo anno, con un progetto pilota, ha dato avvio a corsi di specializzazione. "Siamo partiti per il settore dei caffè e ristorazione e barman, ma in base alle richieste ci saranno anche altri tipi di corsi – racconta Giannerini –. Abbiamo cercato di sopperire ai problemi degli ultimi anni nella ricerca di dipendenti, aiutando sia loro che gli esercenti perché ormai non si improvvisa più nulla e si cercano figure professionali".
Una visione ottimista e speranzosa, nonostante la paura del meteo, e del potere che esso, e i siti dedicati, potranno avere, come già in passato, sulle decisioni dei forestieri di venire sul lungomare viareggino o negli interni versiliesi, è quella di Piero Bertolani, presidente di Confcommercio Viareggio e Versilia. "Le aspettative sono ottime, perché sono due ponti lunghi – afferma Bertolani –. Ma la farà da padrona il meteo, soprattutto i siti che regolano i flussi turistici in Italia, una cosa che succede da anni: se piove, per davvero, sarebbe da annunciarlo due giorni prima, non una settimana, cosa che frena migliaia di persone che poi decidono di non venire a Viareggio e in Versilia, invece già pronte, preparate e belle". Perché è questo, secondo il presidente Confcommercio, ciò che, tra le strade, le attrazioni e la spiaggia, attrae i turisti, sempre di più, negli anni, internazionali. "L’evento è la città stessa, quando è pulita e pronta – sottolinea –. Bisogna dunque curare quel decoro ambientale, perché i turisti,appunto, vogliono determinati servizi che stanno migliorando: abbiamo un territorio eccezionale per il turismo, ad esempio, sportivo, ma se le amministrazioni non realizzano percorsi cicloturistici che prendano il lungomare e gli interni, è difficile attingerne. Serve guardare al territorio, oltre il turismo balneare, con strutture che guardino a un turismo, appunto, di almeno 200 giorni all’anno. Si mangia bene, si ha un’organizzazione turistica importante, è una zona comoda, in pianura come su mare, ma nonè solo quest’ultimo che fa venire le persone in vacanza. Cambia il modo di fare e bisogna adattarci".
Gaia Parrini