Tutto su Ernie 4.5 e X1, le nuove intelligenze cinesi di Baidu

La cinese Baidu ha lanciato due nuovi modelli di intelligenza artificiale: Ernie 4.5 e un nuovo algoritmo chiamato X1 che si ripromette di settare ancora più in alto l'asticella delle abilità di pensiero degli algoritmi. Ma su entrambi gravano le incognite di censure e interventi del partito comunista che ne limitino l'obiettività e l'attendibilità nei responsi forniti agli utenti

Mar 17, 2025 - 16:38
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Tutto su Ernie 4.5 e X1, le nuove intelligenze cinesi di Baidu

La cinese Baidu ha lanciato due nuovi modelli di intelligenza artificiale: Ernie 4.5 e un nuovo algoritmo chiamato X1 che si ripromette di settare ancora più in alto l’asticella delle abilità di pensiero degli algoritmi. Ma su entrambi gravano le incognite di censure e interventi del partito comunista che ne limitino l’obiettività e l’attendibilità nei responsi forniti agli utenti

Se Alibaba, campione cinese dell’e-commerce, sfida l’americana Amazon sul fronte dell’intelligenza artificiale con Tongyi Qwen QwQ-32B, la mandarina DeepSeek rivaleggia con OpenAi, anche Baidu, la “Google del Dragone” non intende lasciare il campo libero all’omologa occidentale di Mountain View e sfodera ben due nuovi algoritmi smart: Ernie 4.5 e X1.

COSA SAPPIAMO SU ERNIE 4.5 E X1

Il modello Ernie 4.5, spiegano da Baidu, ha “un’eccellente capacità di comprensione multimodale. Ha una capacità linguistica più avanzata e le sue capacità di comprensione, generazione, logica e memoria sono state notevolmente migliorate”.

 

Stando agli sviluppatori asiatici, Ernie 4.5 ha “un elevato QE” che gli permetterebbe persino di comprendere i meme che circolano in Rete e le vignette satiriche.

Il gemello X1 viene invece descritto dotato di “capacità di comprensione, pianificazione, riflessione ed evoluzione più forti” e sarebbe il primo modello di Baidu che utilizza strumenti in modo autonomo. Non si discosterebbe insomma da Manus, sistema di Intelligenza artificiale sempre Made in China che pensa, pianifica ed esegue compiti in modo indipendente e per questo è finito sotto i riflettori dei media.

LA ZAMPATA DI BAIDU

Secondo Baidu, Ernie 4.5 ha superato ChatGPT 4.5 in diversi test di benchmark e, proprio come le altre intelligenze artificiali sguinzagliate in Cina, sarebbe particolarmente economico, con un costo equivalente a solo l’1% del modello linguistico di OpenAI, rendendolo più efficiente ma soprattutto più accessibile. Baidu intende sfoggiare Ernie 4.5 e X1 nelle variegate funzioni del proprio ecosistema. Inoltre, il Ceo Robin Li ha confermato che la versione 5.0 di Ernie Bot verrà rilasciata nella seconda metà dell’anno.

Resterà da vedere se le regole imposte dal partito comunista che impone agli sviluppatori che le Intelligenze artificiali si attengano a “valori socialisti fondamentali” non creeranno problemi a Ernie 4.5 e a X1 sulla falsariga di quelli già manifestati nelle scorse settimane dalla connazionale DeepSeek che rispondendo agli utenti forniva riletture propagandistiche di fatti storici. Sono numerosi del resto i paletti imposti dal governo di Pechino che vieta contenuti che possano compromettere la sicurezza nazionale, l’unità territoriale e la stabilità sociale.