Tra nubifragi e caldo precoce, il meteo si scatena
La settimana che ci attende sarà caratterizzata da fenomeni meteo estremi, con una netta contrapposizione tra diverse aree del Paese. Le previsioni meteo confermano un quadro particolarmente dinamico, anche se, osservando il contesto su scala nazionale, la situazione appare piuttosto bloccata. L’Europa occidentale verrà costantemente investita da perturbazioni atlantiche, mentre, sul versante opposto, l’Europa orientale […] Tra nubifragi e caldo precoce, il meteo si scatena

La settimana che ci attende sarà caratterizzata da fenomeni meteo estremi, con una netta contrapposizione tra diverse aree del Paese. Le previsioni meteo confermano un quadro particolarmente dinamico, anche se, osservando il contesto su scala nazionale, la situazione appare piuttosto bloccata. L’Europa occidentale verrà costantemente investita da perturbazioni atlantiche, mentre, sul versante opposto, l’Europa orientale sarà dominata da correnti subtropicali calde, pronte a risalire verso nord.
Il risultato di questo scontro tra masse d’aria così differenti sarà un periodo di forte instabilità atmosferica, tipico della stagione primaverile. Con l’avvicinarsi della primavera, infatti, è sempre più frequente l’alternarsi di piogge localizzate, spesso accompagnate da temporali intensi, grandinate improvvise e raffiche di vento particolarmente forti. Questa situazione è determinata dal contrasto tra residue irruzioni fredde polari e le prime masse d’aria calda subtropicale che iniziano a farsi strada.
Italia divisa tra maltempo e caldo anomalo
Nel mezzo di questa battaglia atmosferica, si troverà proprio l’Italia, con condizioni meteo estremamente contrastanti da una regione all’altra. Per tutta la settimana, lo scenario rimarrà bloccato: il Nord Italia e il medio-alto Tirreno saranno frequentemente colpiti da piogge, mentre il Sud Italia vivrà giornate decisamente più asciutte e, soprattutto, molto calde.
Nei prossimi sette giorni, almeno tre perturbazioni atlantiche investiranno l’Italia, determinando piogge e temporali ricorrenti sul Nord Italia. In alcune zone si potranno verificare fenomeni violenti, tra cui grandinate di medie dimensioni e raffiche di vento superiori agli 80-90 km/h. Nel frattempo, questi sistemi perturbati attireranno aria calda dal Nordafrica, provocando un significativo aumento delle temperature su diverse regioni della Penisola.
Temperature in netta crescita al Sud
L’incremento termico è già in atto e ha portato le temperature a superare i 20°C in molte località del Sud Italia e sulle Isole Maggiori. Tuttavia, nei prossimi giorni, il caldo si intensificherà ulteriormente, e tra venerdì e sabato si potrebbero toccare valori superiori ai 25-26°C in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. In queste aree, il clima sarà praticamente tardo-primaverile, se non addirittura estivo in alcune città. Questa situazione risulterà ancora più estrema se confrontata con le condizioni meteorologiche del Centro-Nord, dove, a distanza di poche centinaia di chilometri, il maltempo insisterà con piogge e temporali anche di forte intensità.
Le regioni che subiranno maggiormente gli effetti dell’instabilità atmosferica saranno Lazio, Toscana, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Qui le precipitazioni saranno più frequenti e localmente intense.
Nei prossimi giorni, sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti meteo per comprendere con maggiore precisione quali aree saranno più colpite dai temporali e dagli eventi meteo estremi.