Tour of Oman 2025 , Valentin Paret-Peintre vince l’ultima tappa. Trionfo finale di Adam Yates. Garofoli primo degli italiani

Si risolve con uno spettacolare duello finale l’ultima e decisiva tappa del Tour of Oman 2025 che porta i corridori da Imty a Green Mountain per un totale di 138, 5 chilometri. S’impone il francese  Valentin Paret-Peintre della Soudal Quick-Step che precede di due secondi l’inglese Adam Yates della UAE Team Emirates – XRG e […]

Feb 12, 2025 - 11:50
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Tour of Oman 2025 , Valentin Paret-Peintre vince l’ultima tappa. Trionfo finale di Adam Yates. Garofoli primo degli italiani

Si risolve con uno spettacolare duello finale l’ultima e decisiva tappa del Tour of Oman 2025 che porta i corridori da Imty a Green Mountain per un totale di 138, 5 chilometri. S’impone il francese  Valentin Paret-Peintre della Soudal Quick-Step che precede di due secondi l’inglese Adam Yates della UAE Team Emirates – XRG e il connazionale David Gaudu della Groupama-FDJ , leader alla partenza, di quarantacinque secondi. Il primo degli italiani è Gianmarco Garofoli della Soudal Quick-Step che conclude al diciottesimo posto con un distacco di 2:02.

La tappa è stata animata dalla lunga azione dei fuggitivi di giornata, ripresi a poco più di tre chilometri dal traguardo. Ad un chilometro e novecento metri dalla conclusione Yates tenta l’attacco, Paret-Peintre tiene il passo e prova anche ad attaccare, Gaudu compie uno sforzo immane per raggiungere il duo di testa prima di cedere a seicento metri dal traguardo. Il corridore transalpino, alla seconda vittoria da professionista della sua carriera, lancia lo sprint a cento metri dal traguardo e vince con il rivale che si accontenta del successo finale.

In classifica generale il capitano della UAE Team Emirates – XRG precede Paret-Peintre di sei secondi e David Gaudu di trentanove. Per trovare il primo corridore italiano bisogna arrivare alla ventiduesima posizione con Gianmarco Garofoli della Soudal Quick-Step staccato di 3:59. Chiude venticinquesimo Alessandro Fancelli della JCL Team UKYO che accusa 4:32 di ritardo dal primo in classifica.

A caratterizzare la giornata è stato il lungo attacco di un gruppo di diciassette corridori composto dal belga Mauri Vansevenant della Soudal Quick-Step, dall’italiano Luca Giaimi della UAE Team Emirates – XRG, dall’olandese Pepijn Reinderink della Soudal Quick-Step, dal danese Anton Charmig della XDS Astana Team , dal tedesco Niklas Behrens della Team Visma | Lease a Bike, dal belga Amaury Capiot della Arkéa – B&B Hotels, dal ceco Pavel Bittner della
Team Picnic PostN, dall’inglese Sean Flynn della Team Picnic PostN, dal venezuelano Orluis Aular della Movistar Team, dal tedesco Felix Engelhardt della Team Jayco AlUla, dal francese Anthony Turgis della Team TotalEnergies, dallo spagnolo Marcel Camprubí della Q36.5 Pro Cycling Team, dallo svedese Lucas Eriksson della Tudor Pro Cycling Team, dal norvegese Koller Sakarias Løland e dal danese Enrik Pedersen della Uno-X Mobility, dallo spagnolo Jose Luis Faura della Burgos Burpellet BH e dall’australiano Dylan Hopkins della Roojai Insurance.