Stm, due settimane di cassa integrazione a Catania. Coinvolti fino a 2.500 dipendenti
A fine gennaio il gruppo di semiconduttori ha comunicato dati deludenti. Il 2024 si è chiuso con ricavi in calo del 23% a 13,2 miliardi e con profitti in discesa del 63% a 1,5 miliardi L'articolo Stm, due settimane di cassa integrazione a Catania. Coinvolti fino a 2.500 dipendenti proviene da Il Fatto Quotidiano.

StMicroelectronics chiederà la cassa integrazione guadagni ordinaria per il sito di Catania, eccetto il nuovo investimento chiamato WSiC, per circa una settimana in marzo e circa una settimana in aprile. Saranno coinvolti un massimo di 2.500 dipendenti su un totale di 5.400 dipendenti a Catania. È quanto si apprende da fonti qualificate. La riduzione temporanea non è correlata al programma globale annunciato da Stm per ridisegnare la base manifatturiera, accelerando la capacità produttiva del silicio e del carburo di silici ridimensionando la struttura di costo globale.
A fine gennaio il gruppo di semiconduttori ha comunicato dati deludenti. Il 2024 si è chiuso con ricavi in calo del 23% a 13,2 miliardi e con profitti in discesa del 63% a 1,5 miliardi. A differenza di ciò che avviene abitualmente, non ha fornito prospettive per l’intero 2025 ma solo per il primo trimestre. Il primo azionista di Stm è una holding olandese che ha in mano il 27,5%. Questa holding è però controllata al 50% dal ministero dell’Economia italiano e per l’altra metà dallo stato francese.
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