Spotify paga 10 miliardi di dollari in diritti d’autore: i cantanti che guadagnano di più con la piattaforma di streaming musicale
Spotify, la piattaforma di servizi di abbonamento di streaming, ha pubblicato il suo abituale report “Loud & Clear” riferito al 2024, fornendo una panoramica dettagliata sui diritti d’autore (royalty) generate dallo streaming di musica ascoltata attraverso sua piattaforma. Ecco i principali punti emersi: Oltre10 miliardi di dollari in diritti d’autore e la crescita dei ricavi […] L'articolo Spotify paga 10 miliardi di dollari in diritti d’autore: i cantanti che guadagnano di più con la piattaforma di streaming musicale proviene da Economy Magazine.

Spotify, la piattaforma di servizi di abbonamento di streaming, ha pubblicato il suo abituale report “Loud & Clear” riferito al 2024, fornendo una panoramica dettagliata sui diritti d’autore (royalty) generate dallo streaming di musica ascoltata attraverso sua piattaforma. Ecco i principali punti emersi:
Oltre10 miliardi di dollari in diritti d’autore e la crescita dei ricavi globali
Spotify dichiara di aver versato in diritti d’autore più di 10 miliardi di dollari all’industria musicale nel 2024. Il totale pagato da Spotify in diritti d’autore, a partire dalla nascita della piattaforma streaming nel nel 2006, ammonta a quasi 60 miliardi. Nonostante questi dati positivi, alcune analisi sottolineano che solo una piccola frazione degli artisti guadagna somme significative, mentre la maggior parte, esattamente come in passato, non riesce a ottenere guadagni rilevanti dall’ascolto della propria musica. Inoltre, la mancanza di trasparenza su come le royalty vengono distribuite tra etichette, editori e artisti solleva preoccupazioni sull’effettivo beneficio finanziario per la maggior parte degli artisti presenti sulla piattaforma.
Dal 2014 al 2024, i pagamenti annuali di Spotify all’industria musicale sono aumentati di 10 volte, passando da 1 miliardo a oltre 10 miliardi di dollari. Questo ha contribuito a più che raddoppiare i ricavi globali della musica registrata, superando i 28 miliardi di dollari nel 2023.
Gli artisti più gettonati
Un primo dato della ricerca di Sporyfy mostra che il numero di artisti che generano diritti d’autore è triplicato dal 2017. Ad esempio, nel 2017, “solo” 23.400 artisti hanno guadagnato oltre 10.000 dollari. Nel 2024, questo numero è salito a 71.200. Sempre nel 2024, quasi 1.500 artisti hanno generato oltre 1 milione di dollari in royalty solo da Spotify. Sorprendentemente, l’80% di questi artisti non ha avuto una canzone nella classifica Spotify Global Daily Top 50 nel 2024, indicando che anche artisti meno mainstream possono comunque andare benissimo sul canale streaming.
Gli artisti che hanno generato almeno 1 milione di dollari su Spotify nel 2024 hanno cantato e registrato musica in 17 lingue diverse: più del doppio rispetto al 2017. Quelli che hanno guadagnato almeno 100.000 dollari hanno registrato in oltre 50 lingue. Da segnalare anche il successo di pubblico delle collaborazioni internazionali: oltre la metà degli artisti che hanno generato più di 1.000 dollari in diritti d’autore su Spotify nel 2024 ha collaborato con almeno un artista di un altro Paese. E questo dato sale a oltre l’80% per gli artisti che hanno guadagnato più di 100.000 dollari. Altro punto a favore: la crescita degli indipendenti: Nel 2024, gli artisti e le etichette indipendenti hanno generato un totale di più di 5 miliardi di dollari da Spotify, rappresentando circa la metà delle royalty totali della piattaforma per un altro anno consecutivo.
I numero della piattaforma: non solo musica
Come noto, Spotify è uno dei servizi di abbonamento di streaming più popolari al mondo con una comunità di 675 milioni di utenti, tra cui 263 milioni di abbonati a Spotify Premium, in oltre di 180 paesi. Sulla piattaforma sono presenti più di 100 milioni di brani musicali, oltre 6,5 milioni di podcast e più di 350mila audiolibri.
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