Settimana di maltempo, ma non per tutti, sorprese meteo notevoli
Settimana caratterizzata da un meteo da lupi! Severo maltempo, con piogge e fenomeni diffusi che interesseranno gran parte della Penisola. Le correnti umide in arrivo da Ovest porteranno un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche, con precipitazioni di origine atlantica e qualche complicazione meteorologica di rilievo. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci L’origine di questa […] Settimana di maltempo, ma non per tutti, sorprese meteo notevoli

Settimana caratterizzata da un meteo da lupi! Severo maltempo, con piogge e fenomeni diffusi che interesseranno gran parte della Penisola. Le correnti umide in arrivo da Ovest porteranno un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche, con precipitazioni di origine atlantica e qualche complicazione meteorologica di rilievo.
Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci
L’origine di questa fase perturbata va ricercata nella vasta depressione di matrice nord-atlantica. Dopo aver coinvolto la Penisola Iberica, questa massa d’aria instabile si sta progressivamente spostando verso Est, avvicinandosi all’Italia. Sebbene il nucleo più attivo del vortice rimanga confinato a Ovest, le correnti cicloniche si estenderanno rapidamente, determinando il transito di più sistemi perturbati.
Senza soluzione di continuità
Indipendentemente dal fatto che si tratti di vere e proprie perturbazioni organizzate o semplici impulsi instabili, il risultato finale sarà il medesimo: un periodo all’insegna del maltempo. Data la provenienza occidentale dei fronti, le aree maggiormente esposte saranno quelle poste lungo i settori occidentali della Penisola. Nello specifico, il flusso sudoccidentale favorirà piogge intense e persistenti su Nordovest, Alto Tirreno e Sardegna.
Piogge intense!
Le simulazioni dei principali modelli meteorologici ad alta risoluzione indicano accumuli pluviometrici considerevoli, con punte localmente superiori ai 100 millimetri. In alcune zone non si esclude che si possano raggiungere e superare i 200 millimetri, un quantitativo che, in un lasso di tempo relativamente breve, potrebbe determinare locali criticità idrogeologiche. Questi episodi di forte instabilità sono tipici del mese di Marzo, periodo in cui la transizione stagionale tra Inverno e Primavera si manifesta spesso con condizioni atmosferiche turbolente.
Tanta neve
Oltre alle piogge, sarà da tenere in considerazione anche il ritorno della neve sui rilievi. Le precipitazioni nevose interesseranno in particolare i settori centro-occidentali dell’arco alpino, dove gli accumuli saranno abbondanti. La quota neve si attesterà generalmente sotto i 1500 metri, con possibili episodi di neve fino ai 1000-1200 metri nelle aree maggiormente esposte.
Ma non per tutti!
Per quanto riguarda le regioni orientali della Penisola, con particolare riferimento al versante Adriatico, la situazione sarà diversa. Qui non mancheranno fasi di variabilità, ma l’effetto schermante dell’Appennino ridurrà sensibilmente l’intensità delle precipitazioni. Mentre i versanti esposti al flusso umido vedranno fenomeni più consistenti, quelli sottovento registreranno piogge più sporadiche e di minore entità.
Nessun freddo, anzi molto caldo al Sud
Analizzando il quadro termico, non sono previste variazioni significative delle temperature. Il freddo intenso rimarrà lontano, e i valori si manterranno in linea con le medie climatiche del periodo. Un’eccezione potrebbe riguardare il Sud Italia, dove nei prossimi giorni si potrebbe registrare un temporaneo afflusso di aria caldo-umida di origine subtropicale, con un conseguente lieve rialzo termico.
Insomma, un leitmotiv già visto nel 2024
Il passaggio da una stagione all’altra è sempre caratterizzato da fasi instabili, ed è proprio ciò che sta avvenendo in questo momento. Le condizioni atmosferiche continueranno a evolvere, ed è importante rimanere aggiornati sulle previsioni meteo per affrontare al meglio le eventuali criticità legate al maltempo.
Settimana di maltempo, ma non per tutti, sorprese meteo notevoli