Scuola, un’altra scala arcobaleno diventa un caso. Il sindaco: «Va ridipinta». La preside non ci sta: «Occupatevi dei problemi veri»

Scoppia lo scontro tra politica locale e la dirigente in un istituto del Veronese L'articolo Scuola, un’altra scala arcobaleno diventa un caso. Il sindaco: «Va ridipinta». La preside non ci sta: «Occupatevi dei problemi veri» proviene da Open.

Mar 23, 2025 - 01:47
 0
Scuola, un’altra scala arcobaleno diventa un caso. Il sindaco: «Va ridipinta». La preside non ci sta: «Occupatevi dei problemi veri»

scuola bambino autistico

Un’altra scala arcobaleno diventa un caso. Dopo la storia dell’istituto di Verona dove, nelle scorse settimane, un alunno di 13 anni si era rifiutato di percorrerla, ora la polemica investe una scuola media di San Bonifacio. Qui la dirigente ha fatto scrivere su ogni gradino parole come «Rispettare», «Sognare» e «Accogliere», abbinando a ciascuno un colore diverso. Una scelta maldigerita dal sindaco Fulvio Soave, appartenente a Fratelli d’Italia. Il primo cittadino ha inviato una comunicazione ufficiale suggerendo di uniformare il colore dei gradini per «evitare di suscitare reazioni di non condivisione» perché la scala potrebbe essere «collegabile a specifiche ideologie».

La dura replica della preside

La replica della preside, Vilma Molinari, non si è fatta attendere. In una lettera inviata al personale scolastico, ai genitori e agli alunni, ha spiegato che i colori scelti non hanno alcun riferimento ideologico e che una scala simile è presente in un altro istituto della zona. Ha poi sottolineato come anche un’eventuale colorazione uniforme potrebbe risultare sgradita a qualcuno, ironizzando sulle possibili critiche che potrebbero sorgere a seconda della tonalità scelta. Ma soprattutto ci ha tenuto a mettere in evidenza si non aver ricevuto alcuna lamentela e che le priorità per la scuola dovrebbero essere altre: «La manutenzione degli edifici, la sicurezza degli alunni, la disorganizzazione dei trasporti, di cui in quest’ultimo periodo non ho avuto il piacere di constatare considerazione né da parte Sua né da parte di altri rappresentanti della Sua Amministrazione».

La precisazione del sindaco

Il sindaco, sentito dal Corriere del Veneto, ha precisato di non aver mai sollecitato chiarimenti sulla scala, ma di aver semplicemente risposto a una «richiesta specifica della dirigente scolastica che mi chiedeva in qualità di sindaco un confronto su come poter gestire al meglio eventuali reazioni critiche all’iniziativa. E ha spiegato: «Il mio intervento mirava semplicemente a suggerire di trovare una soluzione che potesse conciliare tutti gli aspetti, inclusi quelli emotivi e simbolici, evitando qualsiasi tipo di fraintendimento». Il primo cittadino ha poi chiesto un incontro per affrontare la questione «in modo costruttivo e sereno».

L'articolo Scuola, un’altra scala arcobaleno diventa un caso. Il sindaco: «Va ridipinta». La preside non ci sta: «Occupatevi dei problemi veri» proviene da Open.