Rudy Mostarda, hair stylist a Sanremo 2025: “Il look è importante e d’impatto. Gaia mi è piaciuta molto” – Intervista

Rudy Mostarda, Global Creative Director di Alfaparf Milano Professional, stilista di fama internazionale, esperto formatore e business coach con oltre 20 anni di esperienza, è uno degli hair stylist più riconosciuti al mondo, è stato presente con il suo team al Festival di Sanremo 2025 con uno spazio allestito a Casa Sanremo. Noi di SuperGuidaTv abbiamo intervistato […]

Feb 19, 2025 - 18:42
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Rudy Mostarda, hair stylist a Sanremo 2025: “Il look è importante e d’impatto. Gaia mi è piaciuta molto” – Intervista
rudy mostarda

Rudy Mostarda, Global Creative Director di Alfaparf Milano Professional, stilista di fama internazionale, esperto formatore e business coach con oltre 20 anni di esperienza, è uno degli hair stylist più riconosciuti al mondo, è stato presente con il suo team al Festival di Sanremo 2025 con uno spazio allestito a Casa Sanremo. Noi di SuperGuidaTv abbiamo intervistato Rudy e con lui abbiamo parlato di Sanremo, di look da star e di molo altro.

Rudy Mostarda, hair stylist a Sanremo 2025 – Intervista

Raccontaci l’iniziativa del vostro gruppo qui a Casa Sanremo, cosa significa per te lavorare dietro le quinte di un evento così importante?

“Una delle cose principali è che Alfaparf Milano Professional fa bellezza nel mondo, quindi fa prodotti per la cura e la bellezza delle donne. L’iniziativa è prenderci cura di tutte le persone che hanno l’opportunità di passare a Casa Sanremo oltre a curare il look di qualche vip. Durante l’ultima serata ci siamo occupati dell”opening di Gabri Ponte, il look del corpo di ballo è curato da noi”

Nome di riferimento nel mondo dell’hair styling. Come è iniziato il tuo percorso in questo settore? C’è stato un momento o un incontro che ha segnato una svolta nella tua carriera?

“In realtà è tutto molto casuale, giocavo a calcio, ero molto forte e poi mi ha rapito il mondo della bellezza, ma non pensavo mai di arrivare ad essere privilegiato in questo settore. Da piccolo già avevo le idee molto chiare, vedevo un sogno e il mio obiettivo era raggiungere il sogno quindi questo è anche per tutti i ragazzi che si approcciano al nostro mondo, bisogna sognare perché nel nostro mondo ci sono cose straordinarie da fare”.  

Quali sono le tendenze attuali nel mondo dell’hairstyling?

“Il look da star lo trovo molto attuale, lo traduco in maniera molto quotidiana nel senso Street Style. Per me questo è look da star vera. Tra l’altro riproducibile in tantissime versioni, si può fare dalla manager alla ragazzina che studia, il carré che non tramonta mai. Questi sono i look un po’ più quotidiani, un po’ più Street Style, proponibili anche su persone un po’ più manageriali”. 

Come si crea il look perfetto per un artista che deve salire sul palco dell’Ariston? Quanto conta l’hair styling nell’immagine complessiva di un cantante?

“Una persona deve essere curata a 360° non c’è il parrucchiere che prevale sul make-up o l’abbigliamento, deve essere l’immagine coordinata a 360°. Una delle caratteristiche più importanti è assecondare le richieste delle persone dandogli dei consigli e fare un look sartoriale, su misura. Trovo che sia fondamentale, soprattutto in queste kermesse, dove c’è veramente una visibilità a livello mondiale. Essere un po’ stravaganti o comunque cercare di usare degli elementi di rottura è qualcosa di interessante. Il look è veramente molto importante. È brutto dirlo, ma a volte la canzone passa in secondo piano perché ci vogliono molte volte per ascoltare la canzone mentre quello che arriva come impatto immediato è il look”.

Hai curato i look di qualche artista in particolare? Ci racconti qualche aneddoto?

“In generale ho l’opportunità di curare i look di molti artisti, mi piace un po’ più la parte quando si entra in sinergia con l’artista, quindi un po’ più la parte non da star, non da vip, per il semplice fatto che per capire e tramutare in quello che loro vogliono, le loro esigenze, dobbiamo entrare in sinergia. Il fatto che debbano comunque mettersi a nostra disposizione, accettare i nostri consigli. A quel punto il nostro lavoro diventa tutto molto semplice, ma credetemi: lo facciamo solo per valorizzare la loro bellezza”. 

Per chi vuole avere un look da star nella vita di tutti i giorni, quali sono i tuoi consigli essenziali? Quali sono gli errori più comuni che le persone fanno con i propri capelli?

“Ma innanzitutto per avere un look da star, il mio consiglio è la salute dei capelli. Se il capello è in buona salute, quindi curato bene, usare prodotti professionali, è tutto molto più semplice. Con l’avvento di molti tutorial e soprattutto con la manualità che le persone hanno, possono davvero crearsi dei look da sole. Lo so che per il nostro settore questo non è un bel messaggio, però quando c’è un bel taglio, un bel colore, rimane tutto molto semplice. Quello che bisogna evitare è che comunque bisogna usare dei prodotti professionali soprattutto quando si usano ferro o piastra, bisogna usare dei prodotti che proteggono i capelli dalle alte temperature. Ribadisco: i prodotti professionali e la salute dei capelli, sono il focus per la riuscita”.

Look che più ti ha colpito di questo festival e chi invece ha bisogno di qualche consiglio in più?

“Ce ne sono più di uno, oserei dire Gaia perché comunque è sempre molto stilosa, strizza un po’ l’occhiolino alla moda anche con un piccolo dettaglio, quindi complimenti a Gaia e a chi cura il look di Gaia. Qualcosa da rivedere? Non mi piace citare nomi, però un consiglio per Rkomi, potrebbe fare qualcosa di meglio”.