Questa artista ricama ‘ritratti istantanei’ con una macchina da cucire alimentata da una bicicletta

Harriet Riddell è un’artista inglese che realizza ritratti istantanei con una macchina da cucire alimentata da pannelli solari o dall’energia generata dalla sua (particolare) bicicletta. View this post on Instagram A post shared by Harriet Riddell (@institchyou) La bici che utilizza arriva da Electric Pedals, realtà inglese specializzata in sistemi innovativi per la produzione di...

Mar 9, 2025 - 22:10
 0
Questa artista ricama ‘ritratti istantanei’ con una macchina da cucire alimentata da una bicicletta

Harriet Riddell è un’artista inglese che realizza ritratti istantanei con una macchina da cucire alimentata da pannelli solari o dall’energia generata dalla sua (particolare) bicicletta.

La bici che utilizza arriva da Electric Pedals, realtà inglese specializzata in sistemi innovativi per la produzione di energia sostenibile nell’ambito di concerti, cinema ed eventi vari. La bicicletta è fissa e collegata a un generatore che alimenta la macchina da cucire: con una pedalata di una trentina di minuti Harriet è in grado di produrre un ritratto istantaneo.

Nel corso del tempo, Harriet ha viaggiato dall’Himalaya alle baraccopoli di Nairobi, immortalando con ago e filo l’ambiente circostante e le persone incontrate lungo il cammino. Ma la sua arte è anche interattiva: invita il pubblico a pedalare sulla sua bici per generare elettricità, creando così un legame più forte tra lei e i suoi soggetti.

Il suo progetto di ricamo itinerante, nato nel 2012 all’Università di Hertfordshire, si chiama “InStitchYou” e si è poi ampliato, portandola a esibirsi in mercati, festival e performance.

Durante la pandemia, Harriet ha reinventato la sua arte cucendo ritratti in diretta su Zoom, viaggiando virtualmente e ascoltando storie da ogni parte del mondo. L’idea ha avuto un successo tale che ancora oggi le arrivano commissioni di ritratti ricamati tramite la famosa piattaforma.

Dopo la nascita di suo figlio, Harriet si è fermata per un po’ in Inghilterra, ma chissà… presto potremmo rivederla in azione anche altrove!

Ovunque vada, il suo progetto ha in ogni caso una marcia in più perché unisce arte, sostenibilità e interazione con il pubblico in un modo davvero originale.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

FONTE: institchyou

Leggi anche: