Qual è stata la vera azione riformatrice di Ezio Tarantelli

Ezio Tarantelli, assassinato quarant'anni fa, rappresenta un esempio della autonomia dell’intellettuale autenticamente libero ed evoca il coraggio della buona politica. Il Canto libero di Sacconi pubblicato su Qn.

Mar 29, 2025 - 09:35
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Qual è stata la vera azione riformatrice di Ezio Tarantelli

Ezio Tarantelli, assassinato quarant’anni fa, rappresenta un esempio della autonomia dell’intellettuale autenticamente libero ed evoca il coraggio della buona politica. Il Canto libero di Sacconi pubblicato su Qn

 

Ezio Tarantelli venne assassinato quarant’anni or sono perché disegnò per la Cisl prima, e per (quasi) tutte le parti sociali e il governo Craxi poi, la soluzione che avrebbe assorbito la terribile inflazione a due cifre del tempo, cui si dovevano la riduzione progressiva del potere d’acquisto dei salari e la stagnazione economica. Ebbe infatti l’intuizione di ipotizzare la sostituzione della cosiddetta scala mobile collegando salari, tariffe e prezzi amministrati all’inflazione programmata. In questo modo il desiderio si fece realtà e ne derivò una lunga fase di intenso sviluppo economico e sociale.

È doveroso ricordarlo non solo per onorarlo e richiamare alla memoria un tempo non lontano in cui molti perirono solo per le loro convinzioni. Ma anche perché rappresenta un esempio della autonomia dell’intellettuale autenticamente libero ed evoca il coraggio della buona politica che seppe aggredire la illusione ottica della spirale prezzi-salari per privilegiare la difesa reale dei redditi e della occupazione. In tempi viziati da una sorta di campagna elettorale permanente, è bene chiedere ai decisori istituzionali e sociali di essere disponibili a una ragionevole impopolarità immediata per guadagnare poi il consenso attraverso i risultati.

Allora l’Italia fu addirittura chiamata ad un voto referendario con un quesito che sostanzialmente chiedeva se i lavoratori, abrogando la novità normativa, avrebbero voluto più soldi in busta paga. Votò il 78% e ben il 54,3% accettò la scommessa confermando la via indicata da Tarantelli.