Prelios e Starwood alleati per Una Hotels Tre le offerte sul tavolo

Sono arrivate negli scorsi giorni le offerte per la catena Una Hotels, il gruppo alberghiero che fa capo alla compagnia assicurativa Unipol. Sul tavolo del gruppo assicurativo sono arrivate le tre proposte dei player selezionati nella gara competitiva gestita dall’advisor Goldman Sachs.

In particolare, secondo indiscrezioni, si sarebbe formata una cordata tra la società d’investimenti Starwood Capital e il gruppo Prelios. Le altre proposte sarebbero arrivate da Ksl Capital, società di private equity statunitense specializzata in investimenti in travel & leisure, e dal colosso degli investimenti americani Blackstone. Ora si attende che Unipol analizzi valore e condizioni delle offerte (secondo fonti vicine alla trattativa ancora non vincolanti). Al termine di questa procedura potrebbe essere scelto uno dei contendenti in corsa.

Sul tavolo c’è la vendita, in termini di perimetro, di una rete di 55 alberghi, di cui 21 sono hotel di proprietà. Altri 15 alberghi sono in gestione, mentre gli altri sono in franchising con i tre brand Una Esperienze, UnaHotels e Unaway. Dalla cessione Unipol si attende di ricavare circa un miliardo di euro. «Il business degli hotel sta andando molto bene e ci sta dando grandi soddisfazioni. Siamo a fine piano industriale e stiamo per intraprenderne uno nuovo, un momento nel quale dobbiamo prendere in considerazione tutte le opportunità sul tavolo, nessuna opzione è esclusa», ha spiegato l’amministratore delegato di Unipol, Matteo Laterza, alcune settimane fa nel corso di un incontro con gli analisti.

Il patrimonio alberghiero di Una Hotels è per Unipol eredità dei tempi della fusione con la Fonsai della famiglia Ligresti, assieme a un rilevante patrimonio immobiliare che contava alcuni pezzi di rilievo già ceduti nel passato, come ad esempio la Torre Velasca di Milano.

Intanto scatta il conto alla rovescia per la presentazione del piano industriale della compagnia del periodo 2025-2027, in calendario venerdì prossimo. Gli analisti di Equita hanno iniziato a far alcune considerazioni sul piano, che ritiene sarà in continuità con quello precedente, poggiandosi sulle stesse direttrici strategiche.

La sim stima per il periodo 2025-27 un utile cumulato pre-minorities di 3,84 miliardi di euro e senza minorities di 3,65 miliardi. Nel periodo la società dovrebbe distribuire circa 2,2 miliardi di euro. Equita, per altro, non ha tenuto conto proprio della possibile valorizzazione della catena alberghiera Una Hotels, che porta un utile di circa 20 milioni di euro.

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