Polkadot Blockchain Academy lancia il primo corso JAM dedicato agli sviluppatori Web3

Il nuovo programma educativo vuole introdurre le menti tecniche più brillanti nella sua nuova architettura.

Feb 10, 2025 - 17:34
 0
Polkadot Blockchain Academy lancia il primo corso JAM dedicato agli sviluppatori Web3
polkadot blockchain academy

Polkadot Blockchain Academy ha lanciato il suo primo corso JAM, dedicato agli sviluppatori Web3. L’obiettivo del programma educativo è quello di introdurre le menti tecniche più brillanti nella sua nuova architettura.

Polkadot Blockchain Academy e il nuovo corso JAM per gli sviluppatori Web3

Polkadot Blockchain Academy ha annunciato il lancio del nuovo corso JAM, dedicato agli sviluppatori Web3. 

In pratica, l’iniziativa è un programma che mira a introdurre le menti tecniche più brillanti del settore alla nuova architettura visionaria di Polkadot. 

Nello specifico, si tratta del primo corso dedicato alla tecnologia e alle applicazioni della Join-Accumulate Machine (JAM) concepita dal dottor Gavin Wood. L’iniziativa fa seguito in modo più pratico e tecnico a quello già iniziato col PBA Campus e del JAM Tour. 

I partecipanti al corso JAM acquisiranno una comprensione completa dei componenti che costituiscono JAM, comprese le funzioni Refine, Accumulate e OnTransfer. 

Dopo questa fase, il corso esplorerà le applicazioni pratiche della tecnologia e mostrerà ai partecipanti come costruire applicazioni utilizzando strumenti come la Polkadot Virtual Machine e la Polkadot API in tandem con JAM.

Questo corso personale sarà lanciato nel dicembre 2025 e gli interessati possono registrarsi per ricevere aggiornamenti sul processo di iscrizione.

Polkadot Blockchain Academy: JAM come nuova frontiera

Polkadot Blockchain Academy ha definito JAM come un nuovo livello architettonico all’interno di Polkadot, progettato per separare la catena di relay. 

In pratica, JAM supporta l’esecuzione di codice senza permessi, gli smart contract Solidity e può accettare output di roll-up. Ciò consente di elaborare i calcoli fuori dalla catena prima di trasmetterli a JAM. 

Dal punto di vista degli sviluppatori, non è più necessario decidere se costruire appchain o smart contract, poiché JAM offre un ambiente flessibile per entrambi. 

A tal proposito, il CEO della Polkadot Blockchain Academy, Pauline Cohen Vorms, ha dichiarato:

“JAM rappresenta la prossima frontiera per Polkadot e questo corso è una porta d’accesso per gli sviluppatori desiderosi di esplorare il suo potenziale di trasformazione. Attraverso questo programma, i partecipanti non solo acquisiranno competenze tecniche, ma anche una comprensione più profonda di come Polkadot stia guidando il futuro dell’interoperabilità blockchain. Siamo entusiasti di vedere come queste nuove conoscenze ispireranno gli sviluppatori a spingere i confini di ciò che è possibile nel web3”.

Il lancio della versione 2.0 e il prezzo di DOT

Come anticipato lo scorso dicembre 2024, Polkadot è pronto a lanciare la sua versione 2.0, in questo Q1 2025. 

Si tratta di un aggiornamento che promette di trasformare radicalmente l’ecosistema, migliorando la scalabilità, l’efficienza e l’esperienza degli sviluppatori. 

Con Polkadot 2.0, la rete punta a ridurre il tempo di blocco a soli 6 secondo, introducendo una scalabilità dinamica ed elastica per sostenere un carico di lavoro in continua crescita. 

In termini invece della sua crypto nativa, DOT, la notizia della versione 2.0 non ha ancora visto l’entusiasmo da parte degli investitori. 

E infatti, al momento della scrittura, DOT vale 4,86$, decisamente in bearish rispetto allo scorso dicembre, quando valeva oltre 10$. Negli ultimi tre mesi, DOT ha visto un dump di prezzo del -50%.