“Non rubo mai più di due cose nei supermercati. Guadagno 3mila euro al mese, ma ho troppe spese da sostenere”: lo sfogo di un amministratore

Per arrivare a fine mese, deve sottrarre qualcosa al mercato, ma c'è un motivo L'articolo “Non rubo mai più di due cose nei supermercati. Guadagno 3mila euro al mese, ma ho troppe spese da sostenere”: lo sfogo di un amministratore proviene da Il Fatto Quotidiano.

Feb 23, 2025 - 12:33
 0
“Non rubo mai più di due cose nei supermercati. Guadagno 3mila euro al mese, ma ho troppe spese da sostenere”: lo sfogo di un amministratore

Rubare per sopravvivere. Nonostante gli sforzi continui sul lavoro e gli straordinari. Probabilmente, Paul (nome di fantasia, ha chiesto al Daily Mail di mantenere l’identità segreta) non uscirebbe da un negozio senza pagare. Ma, per arrivare a fine mese, deve sottrarre qualcosa nel supermercato locale. Altre opzioni non ce ne sono.

Lo ha raccontato al quotidiano britannico: “Lavoro come amministratore per un’azienda di hosting dati di una piccola città con meno di 15.000 abitanti. Guadagno circa 46mila dollari all’anno (più o meno 44mila euro), straordinari inclusi, il che è un bene per la zona in cui vivo. Al netto delle tasse, porto a casa 3.070 dollari al mese (2.930 euro)”. Uno stipendio, si potrebbe pensare, sufficiente per vivere. Le spese mensili di Paul, però, ammontano a circa 3.100 dollari. E non perché si lasci andare alla bella vita.

Stando a quanto dichiarato al Daily Mail, deve coprire prestiti studenteschi e beni di prima necessità. Ma soprattutto le spese mediche. Circa due anni fa, infatti, gli sono state diagnosticate la colite ulcerosa, una malattia infiammatoria cronica intestinale, e la sindrome del tunnel carpale, che causa debolezza alle mani. E per far fronte a “numerose colonscopie, TAC, visite al pronto soccorso e altre operazioni e medicine di cui avevo bisogno per diagnosticare e tenere sotto controllo la mia condizione”, ha accumulato oltre 52.000 dollari (49.700 euro circa) di debiti.

“La gente mi dice di non pagare le mie fatture mediche, ma l’ospedale le invia a un’agenzia di fatturazione terza e, se non rispetto il pagamento minimo, ricevo una penale di mora – ha spiegato –. Non ho la possibilità di pagare semplicemente cinque dollari al mese”.

Così, Paul si è trovato costretto a rubare. Ha iniziato lo scorso dicembre e lo ha fatto cinque volte negli ultimi tre mesi: “Ho iniziato a rubare nei negozi perché, anche dopo aver cercato articoli in saldo e aver risparmiato il più possibile, non avevo ancora abbastanza cibo per mangiare fino alla volta successiva in cui avrei fatto la spesa”, ha sottolineato. Quando ruba, porta a casa di nascosto al massimo due articoli: “Non prendo mai più di due cose. Di solito il burro e un altro oggetto di cui ho bisogno. L’ultimo viaggio era burro e latte. Prima di allora erano fagioli e latte perché non avevo bisogno del burro”.

Ormai, è uscito dai negozi per diverse volte senza pagare. Ma non senza sensi di colpa o il terrore di essere scoperto. Altre soluzioni? Al momento, per lui, non sembrano essercene. “Non sto vivendo per niente nel lusso. Non esco per andare al bar e chiacchierare con i miei amici da mesi – ha voluto evidenziare –. Non ho speso soldi per i miei hobby, non guido se non è assolutamente necessario, la mia dieta è piuttosto blanda e se non ho bisogno di spendere soldi non lo faccio”.

Al Daily Mail, ha dichiarato di sentirsi “deluso dal sistema”. “È molto frustrante sapere che devo impegnarmi così tanto per riuscire a sopravvivere a una malattia che non mi sono procurato da solo. Penso che il sistema abbia fallito. Non c’è motivo per cui l’assistenza sanitaria debba essere così costosa”, ha tuonato. E alle critiche risponde a tono: “A coloro che mi giudicano, dico che non siete nei miei panni, non conoscete la mia storia o le mie lotte. Se pensate che persone come me, che rubano due articoli economici ogni tanto in alcune settimane ne faranno aumentare il costo, allora non avete prestato attenzione al prezzo di nulla dal 2019”.

L'articolo “Non rubo mai più di due cose nei supermercati. Guadagno 3mila euro al mese, ma ho troppe spese da sostenere”: lo sfogo di un amministratore proviene da Il Fatto Quotidiano.