Microsoft vuole che usiamo Copilot per controllare il nostro telefono: come funziona Connessione telefonica
Scordatevi Collegamento al telefono: siamo nell'era Copilot e ora Microsoft vuole che usiamo l'assistente anche per gestire il nostro smartphone...L'articolo Microsoft vuole che usiamo Copilot per controllare il nostro telefono: come funziona Connessione telefonica sembra essere il primo su Smartworld.

Scordatevi Collegamento al telefono: siamo nell'era Copilot e ora Microsoft vuole che usiamo l'assistente anche per gestire il nostro smartphone Android. Il nome della funzione? Connessione del telefono (Phone Connection) e ora è disponibile per tutti.
Ma di cosa si tratta? In pratica è uno strumento che attraverso Collegamento al telefono permette di utilizzare Copilot per inviare comandi al nostro telefono, come impostare un timer, aprire Maps, leggere i messaggi e altro.
Sembra incredibile, e in effetti, almeno per il sottoscritto, è un po' inquietante da utilizzare, ma al momento è solo una finestra verso il futuro in quanto ci sono diverse limitazioni.
Ma cominciamo dall'inizio: per usare Connessione del telefono (o Connessione telefono o Connessione telefonica, Microsoft usa diverse traduzioni per Phone Connection) bisogna avere:
- Un dispositivo mobile Android e un PC Windows collegati con Collegamento al telefono
- Collegamento a Windows sul telefono deve essere aggiornato alla versione 1.24112.110.0 o successiva.
- Dovete aggiornare Windows all'ultima versione (noi l'abbiamo visto sulla build 22635.4945 ma magari è compatibile anche con quelle precedenti)
- Dovete avere installata l'app Copilot dal Microsoft Store
- Un account Microsoft
Soddisfatti questi requisiti, avviate l'app Copilot sul computer, toccate l'icona a forma di omino in basso a sinistra (se non l'avete già fatto effettuate l'accesso con il vostro account Microsoft) e cliccate su Impostazioni.
Ora scorrete in basso e attivate l'interruttore di fianco al nome del telefono collegato, sotto la voce Connessione telefonica (nel mio caso era già attivo). Microsoft dice che dovrebbe essere disponibile per tutti dalla fine di febbraio 2025.
Adesso basta chiudere la finestra delle impostazioni di Copilot e inviare comandi al telefono. Per esempio potete:
- Chiedere se ci sono nuovi messaggi o richiedere informazioni su un contatto
- Inviare un messaggio a un contatto
- Impostare un timer o una sveglia
- Trovare un luogo, per esempio un benzinaio
Come a suo tempo Collegamento al telefono, i proprietari di Galaxy hanno accesso a più funzioni. Se avete un Samsung con Android 14 o versione successiva e le app
- Orologio versione 12.3.21.0 o successiva
- Collegamento a Windows Service versione 3.0.01.7 o successiva
potete avviare una navigazione dall'app Maps e annullare un timer o una sveglia.
Nelle mie prove lo strumento funziona piuttosto bene, il problema è che è sempre necessaria l'autorizzazione sul telefono. Ad esempio, se imposto un timer, devo toccare la notifica sul telefono e solo dopo il timer partirà. Lo stesso per vedere una posizione sulla mappa, dove in più c'è un'aggravante: bisogna scegliere l'app predefinita se non lo avete già fatto (per fortuna solo la prima volta).
Con i messaggi è un po' un terno al lotto: Copilot potrebbe dire che ce ne sono di nuovi quando non ce ne sono, o mostrare alcuni messaggi che però non sono gli ultimi arrivati. Bisogna avere pazienza e chiedere se ci sono messaggi da un contatto preciso, ma non funziona sempre. Anche inviare i messaggi non sembra funzionare bene.
A parte questi limiti, lo strumento è incredibile e mostra come Copilot possa davvero diventare il ponte tra computer e telefono, ma c'è bisogno di una maggiore integrazione. A parte la necessità di passare sempre dal telefono, i comandi sono molto limitati.
Altri limiti sono che si può utilizzare Copilot solo sul dispositivo collegato più di recente: per cambiarlo bisogna passare da Collegamento al telefono. Inoltre non funziona ancora con iPhone.
In un certo senso, possiamo vedere come Microsoft stia cercando di fare quello che Apple fa così fatica a creare, ovvero integrare l'IA in tutti gli aspetti della nostra vita.
C'è poi la questione della privacy. Uno strumento così integrato, in un futuro in cui potrebbe avere accesso completo al nostro telefono, fa un po' paura. Al momento sto usando Copilot su server in quanto non ho un PC Copilot+: tutti i messaggi vengono processati sui server dell'azienda? Il sito ufficiale non chiarisce questi aspetti e neanche la pagina dedicata a Copilot.
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